Il punto saliente del programma teorico dell’antropologia Filosofica nel XX secolo è il riferimento, intrinseco alla teoria, alla biologia. L’antropologia Filosofica distingue all’interno della propria impostazione di pensiero una biologia filosofica, al di là della quale essa (l’antropologia Filosofica, cioè) si sviluppa nuovamente come teoria della cultura e teoria sociale. Ciò, da una parte, contraddistingue questa teoria basilare delle scienze della vita, della cultura e sociali nei confronti di tutti i programmi fondazionali strettamente socio-culturalistici, mentre, dall’altra, la pone in un rapporto concorrenziale rispetto al programma teorico bio-evoluzionistico, il quale, attraverso una propria psicobiologia, sociobiologia e biologia della cultura, si spinge sino all’esplorazione del mondo socio-culturale.
La biofilosofia come nucleo del programma teorico dell'antropologia filosofica
Cera A
2007
Abstract
Il punto saliente del programma teorico dell’antropologia Filosofica nel XX secolo è il riferimento, intrinseco alla teoria, alla biologia. L’antropologia Filosofica distingue all’interno della propria impostazione di pensiero una biologia filosofica, al di là della quale essa (l’antropologia Filosofica, cioè) si sviluppa nuovamente come teoria della cultura e teoria sociale. Ciò, da una parte, contraddistingue questa teoria basilare delle scienze della vita, della cultura e sociali nei confronti di tutti i programmi fondazionali strettamente socio-culturalistici, mentre, dall’altra, la pone in un rapporto concorrenziale rispetto al programma teorico bio-evoluzionistico, il quale, attraverso una propria psicobiologia, sociobiologia e biologia della cultura, si spinge sino all’esplorazione del mondo socio-culturale.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.