La prima parte del contributo analizza i principali profili riguardanti la tutela risarcitoria davanti al giudice amministrativo, prestando specifica attenzione, oltra al rapporto tra azione di annullamento e azione di risarcimento, agli aspetti caratterizzanti l’elemento oggettivo e soggettivo dell’illecito. Con particolare riguardo al profilo della “colpa”, vengono brevemente ricostruite le non sempre sistematiche posizioni della giurisprudenza amministrativa, anche attraverso un confronto con il case law UE sull’“errore grave e manifesto”. Nella seconda parte del contributo vengono analizzate e commentate le decisioni: - Cons. St., sez. IV, 27 agosto 2019, n. 5907 che offre lo spunto per riflettere sui suddetti elementi, soggettivo e oggettivo, dell’illecito aquiliano; - Cons. St., sez. II, 20 novembre 2020, n. 7250 che offre l’occasione per confrontarsi con il consolidato orientamento che, in linea con le indicazioni provenienti dalla giurisprudenza europea, ritiene irrilevante la sussistenza di un profilo di colpa e, più in generale, dell’e¬lemento soggettivo dell’illecito, attribuendo alla responsabilità delle amministrazioni aggiudicatrici una natura marcatamente oggettiva.
La tutela risarcitoria
edoardo caruso
Primo
2022
Abstract
La prima parte del contributo analizza i principali profili riguardanti la tutela risarcitoria davanti al giudice amministrativo, prestando specifica attenzione, oltra al rapporto tra azione di annullamento e azione di risarcimento, agli aspetti caratterizzanti l’elemento oggettivo e soggettivo dell’illecito. Con particolare riguardo al profilo della “colpa”, vengono brevemente ricostruite le non sempre sistematiche posizioni della giurisprudenza amministrativa, anche attraverso un confronto con il case law UE sull’“errore grave e manifesto”. Nella seconda parte del contributo vengono analizzate e commentate le decisioni: - Cons. St., sez. IV, 27 agosto 2019, n. 5907 che offre lo spunto per riflettere sui suddetti elementi, soggettivo e oggettivo, dell’illecito aquiliano; - Cons. St., sez. II, 20 novembre 2020, n. 7250 che offre l’occasione per confrontarsi con il consolidato orientamento che, in linea con le indicazioni provenienti dalla giurisprudenza europea, ritiene irrilevante la sussistenza di un profilo di colpa e, più in generale, dell’e¬lemento soggettivo dell’illecito, attribuendo alla responsabilità delle amministrazioni aggiudicatrici una natura marcatamente oggettiva.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
ECARUSO_La tutela risarcitoria.pdf
solo gestori archivio
Descrizione: Full text editoriale
Tipologia:
Full text (versione editoriale)
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
445.59 kB
Formato
Adobe PDF
|
445.59 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.