Negli ultimi decenni, il dibattito giuridico si è arricchito di riflessioni sempre più articolate sul rapporto tra il diritto e lo spazio, il cui legame può essere considerato costitutivo, atteso che il diritto ha necessariamente bisogno di un dove. Gli studi sulle trasformazioni dello spazio giuridico nell’era della globalizzazione neoliberale, le analisi delle somiglianze tra il diritto e l’architettura quali dispositivi modellanti le società e le soggettività, gli approfondimenti sulla valenza discriminatoria e “vulnerabilizzante” degli spazi urbani hanno guadagnato progressivamente visibilità sino a divenire un corpus di elaborazioni non più trascurabile, soprattutto in ragione della sua valenza critica.
Abitare i diritti. Una critica degli spazi a partire dai soggetti. Presentazione
Bernardini M. G.;Giolo O.
2022
Abstract
Negli ultimi decenni, il dibattito giuridico si è arricchito di riflessioni sempre più articolate sul rapporto tra il diritto e lo spazio, il cui legame può essere considerato costitutivo, atteso che il diritto ha necessariamente bisogno di un dove. Gli studi sulle trasformazioni dello spazio giuridico nell’era della globalizzazione neoliberale, le analisi delle somiglianze tra il diritto e l’architettura quali dispositivi modellanti le società e le soggettività, gli approfondimenti sulla valenza discriminatoria e “vulnerabilizzante” degli spazi urbani hanno guadagnato progressivamente visibilità sino a divenire un corpus di elaborazioni non più trascurabile, soprattutto in ragione della sua valenza critica.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.