Storia e astronomia. Il Sole nelle tavole astronomiche delle Historie Ferrariae di Pellegrino Prisciani

This paper examines a folder included in the first volume of the Historiae Ferrariae, a manuscript by Pellegrino Prisciani. These pages contain heterogeneous materials in a smaller format: textual descriptions related to the history of Ferrara, mathematical calculations (sparsely annotated) and tables, from whose headings and numerical sequences it is possible to trace astronomical topics. This numerical data refers to a sundial called Horihomo, a very ancient method of time calculation that was widespread in various civilizations. With this system, it was the person itself that acted as a gnomon and measured the length of his own shadow with his feet to determine the hours of the day.

Il contributo prende in esame il contenuto di un fascicolo inserito nel primo volume delle sue Historiae Ferrariae, opera manoscritta di Pellegrino Prisciani. Queste pagine, in formato minore, contengono materiali eterogenei: descrizioni testuali inerenti la storia di Ferrara, calcoli matematici (annotati in modo sparso) e tabelle dalle cui intestazioni e sequenze numeriche è possibile risalire a contenuti di tipo astronomico. Questi dati numerici sono riferibili ad un orologio solare chiamato Horihomo, un sistema di computo del tempo molto antico e diffuso in diverse civiltà; con questo orologio era la persona stessa che fungeva da gnomone e, per determinare le ore del giorno, misurava con i piedi la lunghezza della propria ombra.