Intorno a una serie di correzioni nell'Orlando furioso. I metaplasmi e le forme eteroclite

The analysis of metaplasms and heteroclite forms in the three editions of Orlando furioso is a “reagent” to better highlight the relationship that Ariosto establishies over time with his linguistic models, especially with the Aldo Manutius editions of Dante and Petrarch, and confirms that only for some traits the poet follows the norm of the treatises of Fortunio and Bembo, while in the change or in the maintenance of some forms others factors, both intertextual and stylistic-prosodic, may come into play. The analysis also allows to date with more precision some corrective phases of the last Furioso and perhaps also to identify some typos.

L’analisi dei metaplasmi e delle forme eteroclite nelle tre redazioni del Furioso è un “reagente” per mettere meglio in luce il rapporto che Ariosto instaura nel corso del tempo con i suoi modelli linguistici e specialmente le aldine di Dante e Petrarca, e conferma come solo per alcuni tratti il poeta segua la norma dei trattati del Fortunio e del Bembo, mentre nel mutamento o nel mantenimento di altre forme possano entrare in gioco altri fattori, sia intertestuali sia stilistico-prosodici. L’analisi permette permette inoltre di datare con più precisione alcune fasi correttorie dell’ultimo Furioso e forse anche di individuarne alcuni refusi di stampa.