Il basalto, generato da magma solidificatosi velocemente a contatto dell’aria o dell’acqua, è la roccia effusiva più abbondante della crosta terrestre e della parte superiore della crosta oceanica: rocce pesanti, tenaci e resistenti, i basalti sono stati da sempre utilizzati in ambito urbano ed architettonico nonché in ambito artistico. La fibra naturale minerale ricavata dal basalto è un prodotto recente della tecnologia, risalente ad un brevetto del 1923 e da allora sviluppatasi in maniera costante, per lo più in applicazioni ad alto contenuto tecnologico e prestazionale. La ricerca contemporanea orientata all’impiego di materiali sostenibili ha trovato esiti eccellenti nella fibra di basalto, rinnovabile, riciclabile, con rapporto peso/prestazioni meccaniche simile alla fibra di carbonio ma, a differenza di quest’ultima, meno costosa, priva di componenti derivati dal petrolio, e resistente alla fiamma e al calore. Gli ambiti di applicazione finora riscontrati sono molti (settore automotive, industria aerospaziale, nautica, ambiti sportivi, …) legati tutti ad impieghi di tipo unicamente prestazionale, ma in realtà i tessuti in fibra di basalto rivelano qualità interessanti anche in riferimento alle loro caratteristiche più esteriori: il colore, la capacità di generare riflessi sempre diversi, la relativa trasparenza se posti a contrasto di fonti luminose, la resistenza dei singoli fili e la possibilità di essere lavorati. Da questa riflessione nasce un’attività di ricerca, svolta presso diverse scuole di design, volta a testare l’espressività del materiale, sia in forma naturale che in forma composita, al fine di individuare i suoi margini di utilizzo nei diversi ambiti del prodotto di design.
La fibra di basalto: ricerche materiche applicate al design
Mancini M
2022
Abstract
Il basalto, generato da magma solidificatosi velocemente a contatto dell’aria o dell’acqua, è la roccia effusiva più abbondante della crosta terrestre e della parte superiore della crosta oceanica: rocce pesanti, tenaci e resistenti, i basalti sono stati da sempre utilizzati in ambito urbano ed architettonico nonché in ambito artistico. La fibra naturale minerale ricavata dal basalto è un prodotto recente della tecnologia, risalente ad un brevetto del 1923 e da allora sviluppatasi in maniera costante, per lo più in applicazioni ad alto contenuto tecnologico e prestazionale. La ricerca contemporanea orientata all’impiego di materiali sostenibili ha trovato esiti eccellenti nella fibra di basalto, rinnovabile, riciclabile, con rapporto peso/prestazioni meccaniche simile alla fibra di carbonio ma, a differenza di quest’ultima, meno costosa, priva di componenti derivati dal petrolio, e resistente alla fiamma e al calore. Gli ambiti di applicazione finora riscontrati sono molti (settore automotive, industria aerospaziale, nautica, ambiti sportivi, …) legati tutti ad impieghi di tipo unicamente prestazionale, ma in realtà i tessuti in fibra di basalto rivelano qualità interessanti anche in riferimento alle loro caratteristiche più esteriori: il colore, la capacità di generare riflessi sempre diversi, la relativa trasparenza se posti a contrasto di fonti luminose, la resistenza dei singoli fili e la possibilità di essere lavorati. Da questa riflessione nasce un’attività di ricerca, svolta presso diverse scuole di design, volta a testare l’espressività del materiale, sia in forma naturale che in forma composita, al fine di individuare i suoi margini di utilizzo nei diversi ambiti del prodotto di design.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.