Le riflessioni condotte in questo articolo hanno lo scopo di apportare un contributo al dibattito in corso sull’importanza della narrazione condivisa come dispositivo elettivo nei processi protettivi volti a rendere resilienti i percorsi adottivi. Sono il risultato di una serie di progetti formativi, di tipo qualitativo, realizzati prevalentemente nel territorio emiliano nell’arco dell’ultimo quinquennio (2017- 2022) con gruppi di famiglie adottive, in attesa di adozione e con affidamenti sine die trasformati in adozione. In coerenza con l'approccio metodologico adottato, lo sfondo epistemologico che fa da cornice alle nostre argomentazioni è di tipo ermeneutico, ovvero fa riferimento ad una Pedagogia Interpretativa. In questo ambito di significazione, assume particolare rilievo il framework della pedagogia narrativa con particolare attenzione alla dimensione relazionale quale dispositivo centrale in ogni processo protettivo e nello specifico nella formazione agli adulti. Con questa breve disamina su un focus centrale nel fenomeno adottivo, la rielaborazione della perdita e la costruzione condivisa di appartenenze plurime, è nostra intenzione partecipare al dibattito scientifico intorno a questi temi di cruciale importanza e divulgarne, in ambito pedagogico, le criticità al fine di contribuire alla loro disamina.

Il vuoto dell’abbandono tra costruzione dell’identità e recupero delle origini

Paola Bastianoni
2022

Abstract

Le riflessioni condotte in questo articolo hanno lo scopo di apportare un contributo al dibattito in corso sull’importanza della narrazione condivisa come dispositivo elettivo nei processi protettivi volti a rendere resilienti i percorsi adottivi. Sono il risultato di una serie di progetti formativi, di tipo qualitativo, realizzati prevalentemente nel territorio emiliano nell’arco dell’ultimo quinquennio (2017- 2022) con gruppi di famiglie adottive, in attesa di adozione e con affidamenti sine die trasformati in adozione. In coerenza con l'approccio metodologico adottato, lo sfondo epistemologico che fa da cornice alle nostre argomentazioni è di tipo ermeneutico, ovvero fa riferimento ad una Pedagogia Interpretativa. In questo ambito di significazione, assume particolare rilievo il framework della pedagogia narrativa con particolare attenzione alla dimensione relazionale quale dispositivo centrale in ogni processo protettivo e nello specifico nella formazione agli adulti. Con questa breve disamina su un focus centrale nel fenomeno adottivo, la rielaborazione della perdita e la costruzione condivisa di appartenenze plurime, è nostra intenzione partecipare al dibattito scientifico intorno a questi temi di cruciale importanza e divulgarne, in ambito pedagogico, le criticità al fine di contribuire alla loro disamina.
2022
Bastianoni, Paola
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