Le industrie litiche del Paleolitico Medio in Europa si caratterizzano per un’ampia diversità tecnologica difficilmente sintetizzabile in un quadro omogeneo. Il presente elaborato si basa sullo studio tecnologico delle industrie litiche di quattro sequenze musteriane: Bau de l'Aubesier e Payre ubicati nel sud della Francia e Riparo Tagliente e Grotta del Cavallo ubicati rispettivamente nel nord e nel sud della penisola italiana. All’interno di quel mosaico tecnologico che caratterizza il Paleolitico europeo Medio, la produzione laminare assume un ruolo non ancora ben definito. Lo studio effettuato sui siti di cui sopra ha messo in evidenza la presenza di una produzione laminare discontinua nel tempo. In una prospettiva comparata, i cambiamenti tecnologici non appaiono con lo stesso ritmo nelle quattro sequenze. A Bau de l'Aubesier e Payre diverse caratteristiche tecnologiche sono state messe in luce. A Payre il predominio di sistemi tecnici per la produzione di schegge di schegge è in contrasto con l'associazione di lame e schegge che caratterizzano la produzione a Bau de l'Aubesier. Tale variabilità non sembra essere legato a fattori esterni quali le materie prime utilizzate o specifiche attività. Riparo Tagliente e Grotta del Cavallo condividono una combinazione di Levallois e produzioni laminari destinate ad ottenere prodotti diversificati. Infine, una produzione di lamelle individuata Bau de l'Aubesier e datata al MIS 5 e più tardi a Grotta del Cavallo durante il MIS 4-3 costituiscono un ulteriore elemento di discontinuità evolutiva delle produzioni litiche del Paleolitico Medio .   Suggeriamo che tali divergenze techno-evolutive siano il risultato di una profonda diversità tecno-culturale dei gruppi umani che hanno popolato il sud Europa durante il Paleolitico medio.

The European Middle Paleolithic technocomplex shows some large chronological trends in the lithic industry changes, and also an internal technical diversity which is difficult to explain in a homogeneous framework. We introduce a technological perspective to go through this technical diversity, based on the comparison of four Mousterian sequences: Bau de l’Aubesier and Payre in southern-east France, Riparo Tagliente in northern Italy and Grotta del Cavallo in southern Italy. In the technological mosaic, which is the peculiarity of the European Middle Paleolithic, blade production assumes a not clear role. Technical analyses made on the sites mentioned above show a complex and discountinuos blade reduction strategies. In a comparative perspective, technical changes don’t appear at the same rhythm in the four sequences. At Bau de l’Aubesier and Payre different technological features has been recognized. At Payre dominance of production of flakes is in contrast with the association of blade and flakes end-products recognized at Bau de l’Aubesier. This variability does not seem to be linked to external factors such as the raw materials or other activities. Riparo Tagliente and Grotta del Cavallo share a combination of Levallois and laminar production aimed to produce distinct end products. Finally, a bladelets production recognized at Bau de l’Aubesier during the MIS 5 and later on at Grotta del Cavallo during the MIS 4-3 display a non-linear technological evolution through time and space. We suggest that these different change modalities are the result of a deeper techno-cultural diversity of human groups populating the southern Europe during the Middle Paleolithic.

From the flake to the blade: Technological evolution of the Middle Paleolithic blade phenomenon.

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2017

Abstract

Le industrie litiche del Paleolitico Medio in Europa si caratterizzano per un’ampia diversità tecnologica difficilmente sintetizzabile in un quadro omogeneo. Il presente elaborato si basa sullo studio tecnologico delle industrie litiche di quattro sequenze musteriane: Bau de l'Aubesier e Payre ubicati nel sud della Francia e Riparo Tagliente e Grotta del Cavallo ubicati rispettivamente nel nord e nel sud della penisola italiana. All’interno di quel mosaico tecnologico che caratterizza il Paleolitico europeo Medio, la produzione laminare assume un ruolo non ancora ben definito. Lo studio effettuato sui siti di cui sopra ha messo in evidenza la presenza di una produzione laminare discontinua nel tempo. In una prospettiva comparata, i cambiamenti tecnologici non appaiono con lo stesso ritmo nelle quattro sequenze. A Bau de l'Aubesier e Payre diverse caratteristiche tecnologiche sono state messe in luce. A Payre il predominio di sistemi tecnici per la produzione di schegge di schegge è in contrasto con l'associazione di lame e schegge che caratterizzano la produzione a Bau de l'Aubesier. Tale variabilità non sembra essere legato a fattori esterni quali le materie prime utilizzate o specifiche attività. Riparo Tagliente e Grotta del Cavallo condividono una combinazione di Levallois e produzioni laminari destinate ad ottenere prodotti diversificati. Infine, una produzione di lamelle individuata Bau de l'Aubesier e datata al MIS 5 e più tardi a Grotta del Cavallo durante il MIS 4-3 costituiscono un ulteriore elemento di discontinuità evolutiva delle produzioni litiche del Paleolitico Medio .   Suggeriamo che tali divergenze techno-evolutive siano il risultato di una profonda diversità tecno-culturale dei gruppi umani che hanno popolato il sud Europa durante il Paleolitico medio.
CARMIGNANI, LEONARDO
SALA RAMOS, Robert
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Descrizione: Tesi Carmignani IDQP
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