L'articolo analizza i criteri giurisprudenziali di individuazione (come "qualificazione") dell'interesse legittimo ed il loro uso ai fini della pronuncia in rito sulla carenza di legittimazione del ricorrente, ritenuto titolare di un "mero" interesse di mero fatto. Il contributo prende le mosse dalla vicenda che ha visto l'impresa Randstad, ritenuta carente di legittimazione ad esito del giudizio amministrativo, promuovere ricorso alla Corte di Cassazione ex art. 111 comma 8 Cost. contro la sentenza del Consiglio di Stato (di qui il rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia UE, deciso con sentenza 21.12.2021, C-427/20).
Individuazione dell’interesse legittimo e accertamento della legittimazione ad agire nel processo amministrativo, dopo il “caso Randstad”
M. Magri
Primo
2022
Abstract
L'articolo analizza i criteri giurisprudenziali di individuazione (come "qualificazione") dell'interesse legittimo ed il loro uso ai fini della pronuncia in rito sulla carenza di legittimazione del ricorrente, ritenuto titolare di un "mero" interesse di mero fatto. Il contributo prende le mosse dalla vicenda che ha visto l'impresa Randstad, ritenuta carente di legittimazione ad esito del giudizio amministrativo, promuovere ricorso alla Corte di Cassazione ex art. 111 comma 8 Cost. contro la sentenza del Consiglio di Stato (di qui il rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia UE, deciso con sentenza 21.12.2021, C-427/20).File | Dimensione | Formato | |
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