Nei primi anni Quaranta viene inaugurata a Torino una piscina scoperta all’ultimo piano del nuovo edificio della STIPEL, luogo di svago per i dipendenti della società telefonica. Progettista è Ubaldo Castagnoli, giovane architetto-ingegnere, fondatore – insieme a Luigi Figini, Gino Pollini, Guido Frette, Sebastiano Larco, Carlo Enrico Rava, Giuseppe Terragni – del Gruppo 7. Attraverso l’analisi dei disegni di archivio inediti e la modellazione digitale prosegue il recente lavoro di indagine su questo autore ancora non adeguatamente esplorato.
Ubaldo Castagnoli e la piscina pensile del Palazzo dei Telefoni di Torino
Manuela Incerti
Primo
;Gianmarco MeiSecondo
;
2021
Abstract
Nei primi anni Quaranta viene inaugurata a Torino una piscina scoperta all’ultimo piano del nuovo edificio della STIPEL, luogo di svago per i dipendenti della società telefonica. Progettista è Ubaldo Castagnoli, giovane architetto-ingegnere, fondatore – insieme a Luigi Figini, Gino Pollini, Guido Frette, Sebastiano Larco, Carlo Enrico Rava, Giuseppe Terragni – del Gruppo 7. Attraverso l’analisi dei disegni di archivio inediti e la modellazione digitale prosegue il recente lavoro di indagine su questo autore ancora non adeguatamente esplorato.File in questo prodotto:
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