Prima tappa di una più generale linea di ricerca, il presente studio si propone la costruzione di una tassonomia ragionata delle differenti tipologie di filosofia della tecnica, a partire dalla pubblicazione di "Grundlinien einer Philosophie der Technik" di Ernst Kapp (1877). Viene con ciò perseguito l'intento di delineare i presupposti fondamentali di una "filosofia della tecnica al nominativo", che sappia affrontare entro un'ottica squisitamente filosofica il tema della tecnica, intesa come decisivo spartiacque storico. Dette acquisizioni trovano un punto di coagulo in una proposta teorica peculiare, che di una tale linea di ricerca costituisce l’elemento fondante. Enunciata per la prima volta in queste pagine, essa troverà nel corso degli anni una formulazione via via più precisa. Si tratta dell’ipotesi della neoambientalità, ispirata all'antropologia filosofica e alla biologia teoretica (J. von Uexkuell). Tale proposta ravvisa l’incidenza ed insieme il pericolo epocale della tecnica nel suo farsi veicolo di una progressiva ferinizzazione dell'essere umano. Vale a dire: nello smarrimento della sua peculiare mondanità a favore dell’assunzione di una inedita ambientalità ferina.
Sulla questione di una filosofia della tecnica
Cera A
2007
Abstract
Prima tappa di una più generale linea di ricerca, il presente studio si propone la costruzione di una tassonomia ragionata delle differenti tipologie di filosofia della tecnica, a partire dalla pubblicazione di "Grundlinien einer Philosophie der Technik" di Ernst Kapp (1877). Viene con ciò perseguito l'intento di delineare i presupposti fondamentali di una "filosofia della tecnica al nominativo", che sappia affrontare entro un'ottica squisitamente filosofica il tema della tecnica, intesa come decisivo spartiacque storico. Dette acquisizioni trovano un punto di coagulo in una proposta teorica peculiare, che di una tale linea di ricerca costituisce l’elemento fondante. Enunciata per la prima volta in queste pagine, essa troverà nel corso degli anni una formulazione via via più precisa. Si tratta dell’ipotesi della neoambientalità, ispirata all'antropologia filosofica e alla biologia teoretica (J. von Uexkuell). Tale proposta ravvisa l’incidenza ed insieme il pericolo epocale della tecnica nel suo farsi veicolo di una progressiva ferinizzazione dell'essere umano. Vale a dire: nello smarrimento della sua peculiare mondanità a favore dell’assunzione di una inedita ambientalità ferina.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.