Il contributo è dedicato alla rappresentazione della lettura all'interno delle opere dialogiche del Cinquecento. L'analisi è dedicata a tre esempi emblematici, per i quali il tema della lettura è imprescindibile: Il Raverta di Giuseppe Betussi (1544), I Marmi di Anton Francesco Doni (1552-53) e la Civil conversazione Stefano Guazzo (1574). L'intento è far emergere varianti e costanti delle modo in cui la lettura e i lettori/lettrici vengono rappresentati a partire dalla metà fino alla fine del XVI secolo, con l'obiettivo di mettere in luce l'immaginario letterario che si costituisce intorno all'atto della lettura nei dialoghi del pieno Rinascimento.
Leggere conversando. La lettura come esperienza collettiva nei dialoghi cinquecenteschi
Giovanna Rizzarelli
2016
Abstract
Il contributo è dedicato alla rappresentazione della lettura all'interno delle opere dialogiche del Cinquecento. L'analisi è dedicata a tre esempi emblematici, per i quali il tema della lettura è imprescindibile: Il Raverta di Giuseppe Betussi (1544), I Marmi di Anton Francesco Doni (1552-53) e la Civil conversazione Stefano Guazzo (1574). L'intento è far emergere varianti e costanti delle modo in cui la lettura e i lettori/lettrici vengono rappresentati a partire dalla metà fino alla fine del XVI secolo, con l'obiettivo di mettere in luce l'immaginario letterario che si costituisce intorno all'atto della lettura nei dialoghi del pieno Rinascimento.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.