Il prolungato isolamento indotto dalla pandemia ha portato in evidenza nelle singole vite ed esperienze di didattica e ricerca due fatti essenziali; la riflessione sui caratteri degli spazi e i riti del vivere l’ambiente privato e pubblico, congiunti ai luoghi di sviluppo, diffusione e condivisione di progetti, studi e ricerche. Concretamente chiusi e inviolabili i primi, aperti e polilocalizzati i secondi, in un predomino del tempo sullo spazio che ci proietta verso le parole di Baudelaire.

La solitudine del progetto condiviso. Ossimori di opportunità metodologiche

rinaldi andrea;valentina radi
2021

Abstract

Il prolungato isolamento indotto dalla pandemia ha portato in evidenza nelle singole vite ed esperienze di didattica e ricerca due fatti essenziali; la riflessione sui caratteri degli spazi e i riti del vivere l’ambiente privato e pubblico, congiunti ai luoghi di sviluppo, diffusione e condivisione di progetti, studi e ricerche. Concretamente chiusi e inviolabili i primi, aperti e polilocalizzati i secondi, in un predomino del tempo sullo spazio che ci proietta verso le parole di Baudelaire.
2021
9791280379009
progetto, utopia, ibrido, pandemia
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