Una recente sentenza europea (CEDU, Petrella c. Italia, 18 marzo 2021) condanna l'Italia per avere negato accesso alla giustizia penale alla vittima di un reato, per causa dei ritardi di una procura (sei anni!) nella gestione di un fascicolo. Questo è lo spunto per riflettere sul come l'organizzazione degli uffici giudiziari (nei suoi aspetti più pragmatici: orari di accesso, informatizzazione, misure anti Covid-19, ecc.) influisca sul godimento dei diritti processuali delle parti private.

Quanto l'organizzazione degli uffici può incidere sui diritti delle parti private? Note sul ragionevole durata e diritto all'accesso ad un tribunale

Francesco Trapella
2021

Abstract

Una recente sentenza europea (CEDU, Petrella c. Italia, 18 marzo 2021) condanna l'Italia per avere negato accesso alla giustizia penale alla vittima di un reato, per causa dei ritardi di una procura (sei anni!) nella gestione di un fascicolo. Questo è lo spunto per riflettere sul come l'organizzazione degli uffici giudiziari (nei suoi aspetti più pragmatici: orari di accesso, informatizzazione, misure anti Covid-19, ecc.) influisca sul godimento dei diritti processuali delle parti private.
2021
Trapella, Francesco
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11392/2453788
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact