Wiki-scuola #vivi_amo_castenaso La tecnologia digitale sta profondamente modificando, soprattutto nei giovani, il sistema sociale e di apprendimento della cultura ed il presente viene inteso come un'unica dimensione che ci sta privando del senso dell’esistenza come un continuum. Wiki scuola è il luogo dove ciascuno degli utenti (sia studenti che cittadini) ha l’opportunità di “partecipare, conoscere, aggiungere o mutare” i contenuti di cultura e di conoscenza propri della Comunità. E’ una piattaforma di condivisione sociale, ponte fra l’innovazione tecnologica propria dell’uso dei nuovi supporti informatici per l’insegnamento e gli apparati tecnologici per rendere la scuola sostenibile e energeticamente autosufficiente, e quella fondamentale tappa per la formazione al senso di appartenenza proprio della Comunità locale che si basa su un apprendimento tradizionale. Il progetto per rispondere agli obiettivi descritti pone in atto le seguenti azioni strategiche: - creare e sostenere un senso di identità all’interno della Comunità attraverso l’architettura; - spostare l'enfasi dal puro edificio, oggetto di design, ad elemento di transito per un cambiamento sociale: l’intervento, diviene occasione per l’avvio di piattaforme di condivisione, premessa di un nuovo racconto sociale e urbano; - superare il presente istantaneo proprio delle nuove tecnologie digitali con un sistema di relazioni dirette tra gli spazi interni ed esterni della cultura, in cui il tempo diviene condizione necessaria per passare dall’esistere allo stare nel nostro mondo secondo la propria autonomia interiore e nel rispetto dei valori della Comunità. A_ ASPETTI URBANISTICI E COMPOSITIVI Sullo spazio sociale già individuato dal Masterplan di riferimento si posizionano i condensatori sociali, destinati ad accogliere sia le attività scolastiche di aggregazione che i bisogni sociali della Comunità e direttamente accessibili dall’esterno. Il sistema delle piazze accoglie, dal lato della Piazza delle Scuole a sud, l’ingresso al plesso scolastico, l’auditorium aula-magna e il locale mensa- refettorio, mentre sull’altro lato a nord (piazza dello Sport) è localizzata la palestra. L’edifico scolastico si sviluppa intimamente intorno alla corte della Conoscenza, che rappresenta il “paesaggio” di riferimento per le differenti attività scolastiche, sia didattiche che ricreative. Le attività laboratoriali e di servizio vengono collocate esternamente sui fronti sud, est ed ovest, sempre racchiuse e contenute da una recinzione di chiara delimitazione delle aree della scuola. B_ASPETTI COMPOSITIVI FLESSIBILITA’ Il luogo piatto della campagna con le silenziose presenze dei contenitori rurali ormai in disuso e il paesaggio collinare percepito oltre lo skyline della città a sud sono gli elementi da cui l’architettura prende ispirazione per definir la composizione mutevole di volumi elementari giustapposti, racchiusi all’interno di una diafana e materica schermatura solare, un unico linguaggio e materiale che allestisce su strada prospetti semplici e rigorosi. Il progetto costruisce sulla corte interna, fronti trasparenti ed attraversabili fatti di superfici e pareti vetrate protette da un diaframma lamellare esterno che media il continuo rapporto tra interno ed esterno, nella percezione del mondo reale scansito dalle differenti situazioni delle stagioni. Dall'ingresso protetto, il fruitore avrà immediata percezione della conformazione complessiva dell’edificio: dalla hall centrale, sarà visibile la corte della cultura, il blocco delle aule laboratorio, la scala per accesso alla biblioteca e alle aule al piano primo e l’accesso all’auditorium. Il nucleo degli uffici riservati a segreteria, amministrazione e docenza, sono posizionati nel corpo ad est, successivamente, così da permettere sempre una mediazione fra lo spazio del docente e quello degli alunni. Le aule avranno anche una “stanza” all’aperto, adeguatamente attrezzata con semplici elementi di seduta che la delimitano percettivamente così da attivare un sistema didattico che si avvarrà della sequenza aule studio, aule a cielo aperto dedicate anche alla “decompressione” e “aule per lo studio specializzato” (per singole classi o gruppi di classi) per un approccio “flessibile” all’apprendimento. C_STRUTTURA Si prevede l’utilizzo di struttura portante principale verticale con pareti in X-Lam spessore 120mm e solai orizzontali intermedi e di copertura realizzati con travi orizzontali in legno lamellare con soletta integrativa in cemento. La struttura di copertura dei contenitori principali (auditorium, la palestra e mensa) è prevista con travi in legno lamellare. D_SOSTENIBILITA’ ED EFFICIENZA ENERGETICA Il progetto di sostenibilità ed efficienza energetica è fondato sul principio di gestione circolare dei materiali e delle risorse energetiche. L’edifico prevede, di coprire il fabbisogno energetico con energia da fonti rinnovabili ed essere certificato in Classe Energetica A3. A tal fine il progetto attua le seguenti strategie: - massimo comfort sia climatico che luminoso, garantendo uno standard elevato di salubrità; - massimizzazione degli apporti energetici passivi in inverno e riduzione della radiazione solare estiva, mediante un attento orientamento dei corpi di fabbrica, delle parti finestrate dell’edificio e diaframma di controllo solare esterno che permette la modulazione della luce solare; - struttura portante antisismica in XLam con adeguata coibentazione esterna in lana di roccia ad alta massa volumica e contropareti interne in fibrogesso; - vetrate a ad alto potere termo-isolante con vetri basso emissivi e selettivi per il controllo delle dispersioni termiche e riduzione degli apporti solari nella stagione estiva; - parte di tetti a verde pensile al fine di aumentare la massa e ottimizzare il comportamento termico dell’edificio in fase estiva e recupero acque piovane dai coperti convogliata in apposite cisterne di raccolta dedicate da riutilizzare al fine dell’irrigazione delle aree verdi esterne; - impiantistica per il riscaldamento dell’area didattica mediante l’utilizzo di pompe di calore reversibile aria / acqua alimentate da energia rinnovabile (fotovoltaica), con integrazione con caldaie a gas metano ai fini dell’ottimizzazione della PDC, con sistemi radianti a pavimento/soffitto a bassa temperatura per garantire un rapido adattamento degli impianti alle mutevoli condizioni interne di utilizzo ed evitare presenza di terminali sporgenti e pericolosi; - impianti ad aria primaria, volti a garantire un’elevata qualità dell’aria indoor per garantire concentrazione di CO2 inferiore a 1000 ppm, (valore Pettenkofer) con velocità dell’aria inferiore a 0,15 m/s con controllo del grado di UR dell’aria; - auditorium e palestra alimentati con impianto misto a fan-coil e aria primaria alimentata da fonti rinnovabili per riscaldamento e condizionamento, per un utilizzo “on demand” mantenendo ridotti consumi di esercizio; - impianti di produzione, regolazione e distribuzione gestiti e monitorati in locale ed in remoto (telegestione) in relazione alle condizioni ambientali esterne con sistemi di building automation (BACS) - Installazione di circa 700 mq di pannelli fotovoltaici in silicio amorfo perfettamente integrati dal punto di vita architettonico che permetto una produzione annua indicativa di circa 40.000 kwh. - illuminazione derivata da studio illuminotecnico con corpi a led con resa luminosa comandati dal Sistema di Building Automation, per riduzione inquinamento luminoso con utilizzo di sensori di movimento; - impianto di videosorveglianza digitale avanzato finalizzato al controllo del complesso e dell’ordine pubblico in situazioni ordinarie e di emergenza; - utilizzo di materiali a basso impatto ambientale, primariamente il legno e materiali di finitura privi di cemento; - Locale destinato ad ospitare batterie di accumulo di energia autoprodotta con i pannelli FV installati. Il progetto verifica i parametri di permeabilità dell’area richiesti pari al 25% della superficie fondiaria del lotto di intervento di mq 11.755 (minimo richiesto sup. permeabile mq 2.938,75), prevedendo una superficie permeabile di progetto (aree a verde e pavimentazioni leggere permeabili) pari a mq 3.490. Sono inoltre previsti materiali e soluzioni tecniche finalizzate al rispetto dei parametri acustici; e per la durabilità e manutenibilità dei materiali si utilizzano prevalentemente soluzioni costruttive a secco. Il legno lamellare XLam è utilizzato nell’impiego strutturale a vista all’interno del fabbricato mentre per le facciate esterne sono previsti materiali più durevoli (cappotto termico, vetrate isolanti, frangisole in legno-pvc (WPC)). Si prevede l’accesso carrabile (solo per manutenzioni) alla scuola dalla viabilità di servizio posta ad est dell’edificio.

PROGETTO DI FATTIBILITÀ TECNICA ED ECONOMICA RELATIVO ALLA NUOVA COSTRUZIONE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO G. GOZZADINI NEL COMUNE DI CASTENASO (BO).

alessandro gaiani;
2018

Abstract

Wiki-scuola #vivi_amo_castenaso La tecnologia digitale sta profondamente modificando, soprattutto nei giovani, il sistema sociale e di apprendimento della cultura ed il presente viene inteso come un'unica dimensione che ci sta privando del senso dell’esistenza come un continuum. Wiki scuola è il luogo dove ciascuno degli utenti (sia studenti che cittadini) ha l’opportunità di “partecipare, conoscere, aggiungere o mutare” i contenuti di cultura e di conoscenza propri della Comunità. E’ una piattaforma di condivisione sociale, ponte fra l’innovazione tecnologica propria dell’uso dei nuovi supporti informatici per l’insegnamento e gli apparati tecnologici per rendere la scuola sostenibile e energeticamente autosufficiente, e quella fondamentale tappa per la formazione al senso di appartenenza proprio della Comunità locale che si basa su un apprendimento tradizionale. Il progetto per rispondere agli obiettivi descritti pone in atto le seguenti azioni strategiche: - creare e sostenere un senso di identità all’interno della Comunità attraverso l’architettura; - spostare l'enfasi dal puro edificio, oggetto di design, ad elemento di transito per un cambiamento sociale: l’intervento, diviene occasione per l’avvio di piattaforme di condivisione, premessa di un nuovo racconto sociale e urbano; - superare il presente istantaneo proprio delle nuove tecnologie digitali con un sistema di relazioni dirette tra gli spazi interni ed esterni della cultura, in cui il tempo diviene condizione necessaria per passare dall’esistere allo stare nel nostro mondo secondo la propria autonomia interiore e nel rispetto dei valori della Comunità. A_ ASPETTI URBANISTICI E COMPOSITIVI Sullo spazio sociale già individuato dal Masterplan di riferimento si posizionano i condensatori sociali, destinati ad accogliere sia le attività scolastiche di aggregazione che i bisogni sociali della Comunità e direttamente accessibili dall’esterno. Il sistema delle piazze accoglie, dal lato della Piazza delle Scuole a sud, l’ingresso al plesso scolastico, l’auditorium aula-magna e il locale mensa- refettorio, mentre sull’altro lato a nord (piazza dello Sport) è localizzata la palestra. L’edifico scolastico si sviluppa intimamente intorno alla corte della Conoscenza, che rappresenta il “paesaggio” di riferimento per le differenti attività scolastiche, sia didattiche che ricreative. Le attività laboratoriali e di servizio vengono collocate esternamente sui fronti sud, est ed ovest, sempre racchiuse e contenute da una recinzione di chiara delimitazione delle aree della scuola. B_ASPETTI COMPOSITIVI FLESSIBILITA’ Il luogo piatto della campagna con le silenziose presenze dei contenitori rurali ormai in disuso e il paesaggio collinare percepito oltre lo skyline della città a sud sono gli elementi da cui l’architettura prende ispirazione per definir la composizione mutevole di volumi elementari giustapposti, racchiusi all’interno di una diafana e materica schermatura solare, un unico linguaggio e materiale che allestisce su strada prospetti semplici e rigorosi. Il progetto costruisce sulla corte interna, fronti trasparenti ed attraversabili fatti di superfici e pareti vetrate protette da un diaframma lamellare esterno che media il continuo rapporto tra interno ed esterno, nella percezione del mondo reale scansito dalle differenti situazioni delle stagioni. Dall'ingresso protetto, il fruitore avrà immediata percezione della conformazione complessiva dell’edificio: dalla hall centrale, sarà visibile la corte della cultura, il blocco delle aule laboratorio, la scala per accesso alla biblioteca e alle aule al piano primo e l’accesso all’auditorium. Il nucleo degli uffici riservati a segreteria, amministrazione e docenza, sono posizionati nel corpo ad est, successivamente, così da permettere sempre una mediazione fra lo spazio del docente e quello degli alunni. Le aule avranno anche una “stanza” all’aperto, adeguatamente attrezzata con semplici elementi di seduta che la delimitano percettivamente così da attivare un sistema didattico che si avvarrà della sequenza aule studio, aule a cielo aperto dedicate anche alla “decompressione” e “aule per lo studio specializzato” (per singole classi o gruppi di classi) per un approccio “flessibile” all’apprendimento. C_STRUTTURA Si prevede l’utilizzo di struttura portante principale verticale con pareti in X-Lam spessore 120mm e solai orizzontali intermedi e di copertura realizzati con travi orizzontali in legno lamellare con soletta integrativa in cemento. La struttura di copertura dei contenitori principali (auditorium, la palestra e mensa) è prevista con travi in legno lamellare. D_SOSTENIBILITA’ ED EFFICIENZA ENERGETICA Il progetto di sostenibilità ed efficienza energetica è fondato sul principio di gestione circolare dei materiali e delle risorse energetiche. L’edifico prevede, di coprire il fabbisogno energetico con energia da fonti rinnovabili ed essere certificato in Classe Energetica A3. A tal fine il progetto attua le seguenti strategie: - massimo comfort sia climatico che luminoso, garantendo uno standard elevato di salubrità; - massimizzazione degli apporti energetici passivi in inverno e riduzione della radiazione solare estiva, mediante un attento orientamento dei corpi di fabbrica, delle parti finestrate dell’edificio e diaframma di controllo solare esterno che permette la modulazione della luce solare; - struttura portante antisismica in XLam con adeguata coibentazione esterna in lana di roccia ad alta massa volumica e contropareti interne in fibrogesso; - vetrate a ad alto potere termo-isolante con vetri basso emissivi e selettivi per il controllo delle dispersioni termiche e riduzione degli apporti solari nella stagione estiva; - parte di tetti a verde pensile al fine di aumentare la massa e ottimizzare il comportamento termico dell’edificio in fase estiva e recupero acque piovane dai coperti convogliata in apposite cisterne di raccolta dedicate da riutilizzare al fine dell’irrigazione delle aree verdi esterne; - impiantistica per il riscaldamento dell’area didattica mediante l’utilizzo di pompe di calore reversibile aria / acqua alimentate da energia rinnovabile (fotovoltaica), con integrazione con caldaie a gas metano ai fini dell’ottimizzazione della PDC, con sistemi radianti a pavimento/soffitto a bassa temperatura per garantire un rapido adattamento degli impianti alle mutevoli condizioni interne di utilizzo ed evitare presenza di terminali sporgenti e pericolosi; - impianti ad aria primaria, volti a garantire un’elevata qualità dell’aria indoor per garantire concentrazione di CO2 inferiore a 1000 ppm, (valore Pettenkofer) con velocità dell’aria inferiore a 0,15 m/s con controllo del grado di UR dell’aria; - auditorium e palestra alimentati con impianto misto a fan-coil e aria primaria alimentata da fonti rinnovabili per riscaldamento e condizionamento, per un utilizzo “on demand” mantenendo ridotti consumi di esercizio; - impianti di produzione, regolazione e distribuzione gestiti e monitorati in locale ed in remoto (telegestione) in relazione alle condizioni ambientali esterne con sistemi di building automation (BACS) - Installazione di circa 700 mq di pannelli fotovoltaici in silicio amorfo perfettamente integrati dal punto di vita architettonico che permetto una produzione annua indicativa di circa 40.000 kwh. - illuminazione derivata da studio illuminotecnico con corpi a led con resa luminosa comandati dal Sistema di Building Automation, per riduzione inquinamento luminoso con utilizzo di sensori di movimento; - impianto di videosorveglianza digitale avanzato finalizzato al controllo del complesso e dell’ordine pubblico in situazioni ordinarie e di emergenza; - utilizzo di materiali a basso impatto ambientale, primariamente il legno e materiali di finitura privi di cemento; - Locale destinato ad ospitare batterie di accumulo di energia autoprodotta con i pannelli FV installati. Il progetto verifica i parametri di permeabilità dell’area richiesti pari al 25% della superficie fondiaria del lotto di intervento di mq 11.755 (minimo richiesto sup. permeabile mq 2.938,75), prevedendo una superficie permeabile di progetto (aree a verde e pavimentazioni leggere permeabili) pari a mq 3.490. Sono inoltre previsti materiali e soluzioni tecniche finalizzate al rispetto dei parametri acustici; e per la durabilità e manutenibilità dei materiali si utilizzano prevalentemente soluzioni costruttive a secco. Il legno lamellare XLam è utilizzato nell’impiego strutturale a vista all’interno del fabbricato mentre per le facciate esterne sono previsti materiali più durevoli (cappotto termico, vetrate isolanti, frangisole in legno-pvc (WPC)). Si prevede l’accesso carrabile (solo per manutenzioni) alla scuola dalla viabilità di servizio posta ad est dell’edificio.
2018
scuole innovative, sostenibilità, efficienza energetica, flessibilità, legno strutturale
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