Possibilità architettoniche, aspetti tecnologico-ambientali [Architectural possibilities, technological/Environmental Aspects]

This essay discusses the close links between architecture and technology, with particular attention to the innovations in the last two decades. The topic is developed by focusing on four factors of innovation and supporting them with examples of contemporary architecture proposals. The first factor is the evolution of the façade, particularly bold when continuous textures are used in materials with sensorial features characteristics that vary throughout the day and the seasons. The second factor is the overcoming of classical geometries, obtained with three-dimensional modeling programs, which allow to probe and experiment new morphologies and spatiality. Other phenomena are approached to this factor, such as the conceptual extension of design objects to the urban scale and the idea of landmarks in architecture. The third factor is the development of technologies and production techniques for vertical perimeter walls in response to new quality specifications. Experiences in which façade systems with high aesthetic and technological performance are taken as a competitive advantage by some manufacturers are shown. The fourth factor is the introduction of the BIM parametric design system, an opportunity that is not only interesting for the management, but also as a creative support for the global design of an architectural work. The four factors are described as the driving and pushing forces of the challenge of a path that moves between origination, research in production, design, implementation and use of the architectural work. Aspects of the construction in which performance details have specific consequences from an architectural point of view are investigated. As a direct consequence of this approach, a final in-depth review of the executive project, defined as "virtual construction site" from which to draw concrete indications for the feasibility of the suggested solutions and formal quality, is provided.

Il saggio tratta dello stretto legate tra architettura e tecnologia, con particolare riferimento alle innovazioni generate negli ultimi due decenni. Il tema è sviluppato mettendo a fuoco quattro fattori di innovazione, supportandoli con esempi di architetture contemporanee che propongono proposte avanzate in tali direzioni. Il primo fattore evidenziato è l’evoluzione della cortina dell’edifico, particolarmente spinta quando sono impiegate texture continue in materiali che presentano caratteristiche percettive variabili nell'arco della giornata e nel susseguirsi delle stagioni. Il secondo fattore individuato è il superamento delle geometrie classiche, ottenuto con programmi di modellazione tridimensionale, che consentono di sondare e sperimentare nuove morfologie e spazialità; nel testo, a questo fattore sono avvicinati altri fenomeni, quali l'estensione concettuale degli oggetti di design alla scala urbana e l'affermarsi dell'idea di landmark in architettura. Il terzo fattore indicato è lo sviluppo delle tecnologie e delle tecniche produttive per le pareti perimetrali verticali in risposta a nuove esigenze di qualità in sede di capitolato; ci si sofferma su esperienze in cui sistemi di facciata con elevate performance estetiche e tecnologiche sono assunte come vantaggio competitivo da alcune aziende produttrici. Il quarto fattore scelto è l’introduzione del sistema di progettazione parametrico BIM, opportunità che non si limita a essere interessante per la gestione, ma anche come supporto creativo per la concezione globale di un’opera di architettura. I quattro fattori sono descritti come le forze trainanti e spingenti della sfida di un percorso che si muove tra ideazione, ricerca in ambito produttivo, progettazione, realizzazione e fruizione dell’opera di architettura. Ci si sofferma inoltre su elementi della costruzione in cui dettagli determinanti per le prestazioni hanno conseguenze specifiche dal punto di vista architettonico. Come conseguenza diretta di questo approccio, si propone un approfondimento finale sul progetto esecutivo, definito "cantiere virtuale" da cui trarre indicazioni concrete su realizzabilità delle soluzioni prospettate e qualità formale.