Ricerca e innovazione [Research and Innovation]

This work explains how important is promoting research and innovation activities in order to identify the most advanced – and, therefore, most interesting for designers, technicians and researchers - manufacturers or service providers in the building field. It specifically investigates the businesses existing in the Italian territory or those having an organization allowing the Italian players to interact effectively with the senior leaders. The essay highlights the connection between the ability to innovate and the implementation of quality processes within the companies themselves. As an indicator, the following are taken into account: the implementation of quality management systems according to the standards specified by the international standards (EN ISO 9001:2015), which means a process of continuous improvement on the supply chain, production and all processes is in place; holding an ISO certification on the quality management system, which states the ability to provide products or services that meet the customer requirements and the applicable public procurement requirements; the adoption of a lean management approach to improve efficiency and quality while developing human resources. It stresses on the importance of working synergically to develop research and innovation following the example of two Italian cases; it focuses on the critical role of governments and institutions to foster the development of quality and innovation, to outline strategies and to put different goals together. In line with previous researches, the peculiarities that allow companies to invest in innovation in the sustainability sector as a significant factor of competitiveness, are illustrated through the South Tyrolean case.

Il contributo tratta dell'importanza della promozione di attività di ricerca e innovazione quale elemento che permette di distinguere tra le aziende produttrici di materiali o fornitrici di servizi per le costruzioni quelle che rappresentano punte avanzate del Sistema e che quindi costituiscono riferimenti particolarmente interessanti per progettisti, tecnici e ricercatori del settore; nel lavoro ci si riferisce in particolare a realtà imprenditoriali presenti sul territorio italiano o che abbiano una organizzazione che consenta agli operatori del Paese di interagire in maniera efficace con la catena di comando. Nel testo si mette in luce il rapporto tra capacità di innovare e attuazione di processi di qualità all'interno delle aziende stesse. Come indicatore in tal senso è presa in considerazione: l'adozione di sistemi di gestione per la qualità secondo gli standard specificati dalle norme internazionali (EN ISO 9001:2015), che significa avere avviato un processo di miglioramento continuo su catena di fornitura, produzione e su tutti i processi; il possesso di Certificazione ISO sul sistema di gestione per la qualità, che attesta la capacità di fornire prodotti o servizi che soddisfano i requisiti del cliente e i requisiti cogenti applicabili, come richiesto in gare pubbliche; l'adozione dei principi del Lean management, che rappresenta l'impiego di tecniche di gestione snella e di sviluppo delle risorse umane. La relazione tratta dell'importanza di lavorare in sinergia per sviluppare ricerca e innovazione sull'esempio di due casi italiani; si sofferma sul ruolo fondamentale di governi e istituzioni per favorire lo sviluppo di qualità e innovazione, delineare strategie e mettere insieme obiettivi diversi. In continuità con precedenti ricerche, attraverso il caso del Sudtirolo, sono illustrate peculiarità che consentono ad aziende di investire in innovazione nel settore della sostenibilità come significativo fattore di competitività.