Overoptimism e overconfidence: generatori di rischio inconsapevole

L’introduzionedelCodicedella Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza ha stimolato un ampiodibattito sulla progettazione di sistemi per la prevenzione della crisi di impresa (c.d. adeguati assetti). Molti di tali interventi però si sono concentrati sulle responsabilità derivanti dal Codice e hanno risolto la questionein terminipuramenteformali, trascurandoil contributochenumerose ricerchehannodato all’analisi della crisi di impresa come il punto di arrivo di un percorso che affonda la sua origine nelle caratteristiche del management e dei sistemi gestionali dell’impresa. In questo articolo si esamina come un livello eccessivo di ottimismo contribuisca ad assumere rischi elevati e in modo anche inconsapevole, generando così effetti potenzialmente negativi sulla continuità aziendale. Si presenta infine un caso aziendale in cui viene evidenziato come l’accurata analisi del grado di ottimismo e di fiducia che caratterizzano il topmanagement di una PMI italiana si sono tradotti nella progettazione e realizzazione di sistemi gestionali utili anche alla prevenzione della crisi.