La letteratura sul neoliberalismo ha indagato, nel corso degli ultimi decenni, molteplici aspetti relativamente alle trasformazioni dell’economia e della politica. Tuttavia, minore attenzione è stata riservata all’analisi del rapporto esistente tra il neoliberalismo e il fenomeno giuridico. Questo volume intende proporre una sistematizzazione dei principali problemi che attengono alle mutazioni che il diritto contemporaneo va conoscendo, a partire da quanto la letteratura filosofico- giuridica – italiana e internazionale - ha fino ad ora sottolineato e proponendo una interpretazione dei cambiamenti in corso non tanto quali conseguenze disordinate e casuali dei processi di globalizzazione, ma quali risultati piuttosto di quanto la progettualità neoliberale prevede, richiede e, spesso, impone. Le politiche neoliberali, a ben vedere, necessitano del diritto per la loro attuazione. Pertanto, il diritto stesso assume, nella progettualità neoliberale, un ruolo centrale e al contempo subisce pressioni finalizzate al superamento del modello di diritto di matrice costituzionale, poco compatibile con gli obiettivi del neoliberalismo. Questa transizione, nella sua pervasività, sta ridefinendo i significati e la rilevanza dei principi, la nozione di potere e di forza, la teoria della norma, la struttura degli ordinamenti e delle istituzioni, il ruolo dei giuristi, la soggettività giuridica. Essa appare, di conseguenza, particolarmente complessa e di portata epocale: il diritto sta mutando la sua natura, i suoi metodi, le sue funzioni. Nel testo, alla pars destruens, contenuta nei primi capitoli e dedicata all’individuazione delle criticità del “diritto neoliberale” in fase di affermazione, segue una pars construens, sviluppata nel capitolo di chiusura e rivolta a esplorare le possibilità di interrompere e invertire il processo di de- costituzionalizzazione, riaffermando il primato del diritto e dei diritti sulla politica e sul mercato. L’indagine, che dunque non si limita al solo piano descrittivo, si chiude con un’analisi della contrapposizione teorica e pratica tra il modello del cosmopolitismo giuridico, che si fonda sul diritto internazionale dei diritti umani, e quello della globalizzazione neoliberale, che poggia sul diritto globale. Il volume è stato oggetto di un focus di discussione nella rivista internazionale (di fascia A) Soft Power - Revista euro-americana de teorìa e historia de la politica y del derecho (https://www.softpowerjournal.com/numero-rivista/new-lines-of-geopolitical-split-and-redefinition- of-the-spaces-of-power-exploitation-and-emancipation-movements/).

Il diritto neoliberale

Orsetta Giolo
2020

Abstract

La letteratura sul neoliberalismo ha indagato, nel corso degli ultimi decenni, molteplici aspetti relativamente alle trasformazioni dell’economia e della politica. Tuttavia, minore attenzione è stata riservata all’analisi del rapporto esistente tra il neoliberalismo e il fenomeno giuridico. Questo volume intende proporre una sistematizzazione dei principali problemi che attengono alle mutazioni che il diritto contemporaneo va conoscendo, a partire da quanto la letteratura filosofico- giuridica – italiana e internazionale - ha fino ad ora sottolineato e proponendo una interpretazione dei cambiamenti in corso non tanto quali conseguenze disordinate e casuali dei processi di globalizzazione, ma quali risultati piuttosto di quanto la progettualità neoliberale prevede, richiede e, spesso, impone. Le politiche neoliberali, a ben vedere, necessitano del diritto per la loro attuazione. Pertanto, il diritto stesso assume, nella progettualità neoliberale, un ruolo centrale e al contempo subisce pressioni finalizzate al superamento del modello di diritto di matrice costituzionale, poco compatibile con gli obiettivi del neoliberalismo. Questa transizione, nella sua pervasività, sta ridefinendo i significati e la rilevanza dei principi, la nozione di potere e di forza, la teoria della norma, la struttura degli ordinamenti e delle istituzioni, il ruolo dei giuristi, la soggettività giuridica. Essa appare, di conseguenza, particolarmente complessa e di portata epocale: il diritto sta mutando la sua natura, i suoi metodi, le sue funzioni. Nel testo, alla pars destruens, contenuta nei primi capitoli e dedicata all’individuazione delle criticità del “diritto neoliberale” in fase di affermazione, segue una pars construens, sviluppata nel capitolo di chiusura e rivolta a esplorare le possibilità di interrompere e invertire il processo di de- costituzionalizzazione, riaffermando il primato del diritto e dei diritti sulla politica e sul mercato. L’indagine, che dunque non si limita al solo piano descrittivo, si chiude con un’analisi della contrapposizione teorica e pratica tra il modello del cosmopolitismo giuridico, che si fonda sul diritto internazionale dei diritti umani, e quello della globalizzazione neoliberale, che poggia sul diritto globale. Il volume è stato oggetto di un focus di discussione nella rivista internazionale (di fascia A) Soft Power - Revista euro-americana de teorìa e historia de la politica y del derecho (https://www.softpowerjournal.com/numero-rivista/new-lines-of-geopolitical-split-and-redefinition- of-the-spaces-of-power-exploitation-and-emancipation-movements/).
2020
9788824326544
diritto, neoliberalismo, potere, forza, soggettività, eguaglianza, libertà, vulnerabilità
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