L’architettura storica, a qualsiasi scala la si esamini, costituisce un testo che può risultare più o meno intellegibile in base sia alla sua integrità sia alle trasformazioni che – nel passaggio attraverso i tanti “presenti storici” – può aver ricevuto sia, infine, al bagaglio di conoscenze di chi legge. Condizioni, queste, che spesso tendono a coesistere. La lettura tende poi a complicarsi laddove le stratificazioni si moltiplicano e, parallelamente, i documenti scarseggiano, come nel caso dei tessuti urbani che ci raccontano una storia di azioni anonime e collettive. L’analisi filologica da un lato e la sospensione del giudizio (epoché) dall’altro, restano i cardini dell’esame testuale, sia che esso resti confinato nel campo storiografico sia esso risulti utile per la risoluzione del testo in ambito restaurativo.
Letture architettoniche
Veronica Balboni
2018
Abstract
L’architettura storica, a qualsiasi scala la si esamini, costituisce un testo che può risultare più o meno intellegibile in base sia alla sua integrità sia alle trasformazioni che – nel passaggio attraverso i tanti “presenti storici” – può aver ricevuto sia, infine, al bagaglio di conoscenze di chi legge. Condizioni, queste, che spesso tendono a coesistere. La lettura tende poi a complicarsi laddove le stratificazioni si moltiplicano e, parallelamente, i documenti scarseggiano, come nel caso dei tessuti urbani che ci raccontano una storia di azioni anonime e collettive. L’analisi filologica da un lato e la sospensione del giudizio (epoché) dall’altro, restano i cardini dell’esame testuale, sia che esso resti confinato nel campo storiografico sia esso risulti utile per la risoluzione del testo in ambito restaurativo.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.