Le lancette degli orologi vengono spostate due volte l'anno per tenere conto delle variazioni stagionali della luce diurna e utilizzare al meglio quella disponibile in un dato periodo. Le disposizioni sull’ora legale risalgono alla prima guerra mondiale, al fine di risparmiare carbone per l'illuminazione. Il sistema dei cambi semestrali dell'ora è stato messo in discussione a livello del Parlamento europeo da alcuni paesi membri che ne hanno chiesto l’abolizione. Da una parte, vantaggi di tipo economico assai ridotti, dall’altra consistenti problemi di salute (e crescenti relative spese). Dopo una consultazione pubblica, la Commissione Europea ha proposto di porre fine ai cambi stagionali dell'ora, lasciando ai singoli Stati la scelta del proprio orario (solare o legale), purchè permanente, e tale proposta è stata definitivamente approvata dal Parlamento Europeo nel mese di marzo 2019. I problemi alla salute sostanzialmente derivano da disturbi dei ritmi circadiani dell’organismo. Ogni nostra funzione biologica viene supervisionata da una serie di meccanismi controllati dai ritmi circadiani, argomento che è valso il premio Nobel 2017 per la Medicina e la Fisiologia a tre ricercatori statunitensi. L’articolo illustra succintamente i complessi meccanismi che regolano l’organizzazione del nostro orologio biologico e le ripercussioni negative sulla salute conseguenti alla sua desincronizzazione.
Ora solare e ora legale, disturbi dei ritmi circadiani e salute generale
Roberto Manfredini
Primo
Writing – Original Draft Preparation
;Rosaria cappadonaUltimo
Writing – Review & Editing
2019
Abstract
Le lancette degli orologi vengono spostate due volte l'anno per tenere conto delle variazioni stagionali della luce diurna e utilizzare al meglio quella disponibile in un dato periodo. Le disposizioni sull’ora legale risalgono alla prima guerra mondiale, al fine di risparmiare carbone per l'illuminazione. Il sistema dei cambi semestrali dell'ora è stato messo in discussione a livello del Parlamento europeo da alcuni paesi membri che ne hanno chiesto l’abolizione. Da una parte, vantaggi di tipo economico assai ridotti, dall’altra consistenti problemi di salute (e crescenti relative spese). Dopo una consultazione pubblica, la Commissione Europea ha proposto di porre fine ai cambi stagionali dell'ora, lasciando ai singoli Stati la scelta del proprio orario (solare o legale), purchè permanente, e tale proposta è stata definitivamente approvata dal Parlamento Europeo nel mese di marzo 2019. I problemi alla salute sostanzialmente derivano da disturbi dei ritmi circadiani dell’organismo. Ogni nostra funzione biologica viene supervisionata da una serie di meccanismi controllati dai ritmi circadiani, argomento che è valso il premio Nobel 2017 per la Medicina e la Fisiologia a tre ricercatori statunitensi. L’articolo illustra succintamente i complessi meccanismi che regolano l’organizzazione del nostro orologio biologico e le ripercussioni negative sulla salute conseguenti alla sua desincronizzazione.File | Dimensione | Formato | |
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