L'articolo ha ad oggetto la garanzia di un "ampio" accesso alla giustizia ambientale, sancita dal cosiddetto terzo pilastro della Convenzione di AArhus e non ancora realizzata in Italia, nè, più generalmente, in Europa, Lo scritto si muove nel solco tracciato da i due estremi dell'azione cd. "popolare" (tendenzialmente osteggiata dalla cultura processualistico-amministrativo italiana) e tentativi (poco riusciti) di qualificazione degli interessi diffusi. Ma sopratuttto, lo scopo del lavoro è porre qualche dubbio sull'idea che l'ampio accesso alla giustizia corrisponda alla legittimazione di un numero sempre più ampio di persone, e suggerire l'ipotesi che il concetto di ampliamento sia, piuttosto, da ricercare nelle modalità o "tecniche" di decisione del giudizio amministrativo ambientale.
"Disordine" del sistema e garanzie di accesso alla giustizia ambientale
Magri Marco
2019
Abstract
L'articolo ha ad oggetto la garanzia di un "ampio" accesso alla giustizia ambientale, sancita dal cosiddetto terzo pilastro della Convenzione di AArhus e non ancora realizzata in Italia, nè, più generalmente, in Europa, Lo scritto si muove nel solco tracciato da i due estremi dell'azione cd. "popolare" (tendenzialmente osteggiata dalla cultura processualistico-amministrativo italiana) e tentativi (poco riusciti) di qualificazione degli interessi diffusi. Ma sopratuttto, lo scopo del lavoro è porre qualche dubbio sull'idea che l'ampio accesso alla giustizia corrisponda alla legittimazione di un numero sempre più ampio di persone, e suggerire l'ipotesi che il concetto di ampliamento sia, piuttosto, da ricercare nelle modalità o "tecniche" di decisione del giudizio amministrativo ambientale.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.