In the Essay, the Author focuses on the public/private divide as a way to create social hierarchies. She considers, in particular, those spaces where persons are deprived of their liberty, analyzing specific «spaces of care», namely residential and semi-residential institutions, which can be considered contemporary places of segregation of persons with disabilities. Finally, she suggests some ways to overcome this cultural approach, in order to promote persons with disabilities’ autonomy and inclusion.
Adottando l'angolo prospettico delle teorie critiche del diritto, In questo saggio intendo porre le basi per una riflessione relativa a dei chi e dei dove specifici, che trovano il loro elemento unificante nel fatto di richiamarsi, più o meno direttamente, all’ambito della “cura” (considerata principalmente come care) delle persone con disabilità. Nonostante la complessità e interdisciplinarietà del tema non mi consentano di aspirare, allo stato attuale, all’elaborazione di una compiuta riflessione che vada oltre l’individuazione di alcune tra le questioni che paiono più rilevanti, nel corso di questo contributo mi inserirò all’interno di quella prospettiva critica che si propone di “forzare” i confini della cura, con l’obiettivo di “mettere a tema” taluni profili che originano dal profondo mutamento del quadro giuridico e culturale che sta avvenendo in tale ambito. Al riguardo, è certamente opportuno esplicitare che, talvolta, si tratta di questioni solo parzialmente nuove; tuttavia esse richiedono di essere ripensate proprio alla luce dei cambiamenti giuridici, economici, politici e culturali in atto. Procederò in tal senso dopo avere richiamato le coordinate generali del dibattito su soggetti e luoghi (in particolare, nella loro connessione con la libertà), che è una delle cifre caratterizzanti delle teorie critiche del diritto, poiché costituisce l’orizzonte teorico che fa da sfondo alle riflessioni che seguiranno.
Luoghi di “cura”, libertà, diritti. Riflessioni minime su segregazione e istituzionalizzazione nella società contemporanea [Spaces of care, liberty, rights. Brief considerations about segregation and institutionalization in the contemporary society]
Maria Giulia Bernardini
2019
Abstract
In the Essay, the Author focuses on the public/private divide as a way to create social hierarchies. She considers, in particular, those spaces where persons are deprived of their liberty, analyzing specific «spaces of care», namely residential and semi-residential institutions, which can be considered contemporary places of segregation of persons with disabilities. Finally, she suggests some ways to overcome this cultural approach, in order to promote persons with disabilities’ autonomy and inclusion.File | Dimensione | Formato | |
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