Oggetto del contributo è l'art. 143 del Testo Unico sugli Enti Locali, così come riformato dal "Decreto sicurezza" (d.l. n. 113/2018), specialmente nella parte in cui si arricchisce di un nuovo comma (7-bis), che prevede un potere prefettizio di controllo sull'amministrazione locale nel suo complesso, non più solamente un potere interdittivo basato su accertamenti inerenti a singoli amministratori e avente come unico sbocco possibile lo scioglimento del consiglio dell'ente locale. La norma sembra in grado di andare al di là di una semplice integrazione e imprimere una svolta significativa alla disciplina legislativa del potere di scioglimento degli enti locali per sospetto di collegamenti o condizionamenti della criminalità organizzata di tipo mafioso.
La revisione dell'articolo 143 del Testo Unico sugli Enti Locali: il "Decreto sicurezza" e le questioni aperte
Magri Marco
2019
Abstract
Oggetto del contributo è l'art. 143 del Testo Unico sugli Enti Locali, così come riformato dal "Decreto sicurezza" (d.l. n. 113/2018), specialmente nella parte in cui si arricchisce di un nuovo comma (7-bis), che prevede un potere prefettizio di controllo sull'amministrazione locale nel suo complesso, non più solamente un potere interdittivo basato su accertamenti inerenti a singoli amministratori e avente come unico sbocco possibile lo scioglimento del consiglio dell'ente locale. La norma sembra in grado di andare al di là di una semplice integrazione e imprimere una svolta significativa alla disciplina legislativa del potere di scioglimento degli enti locali per sospetto di collegamenti o condizionamenti della criminalità organizzata di tipo mafioso.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.