The rock shelter of Vallone Inferno is located within the Scillato (PA) district area in the northern part of the Madonie mountain chain. The deposit within the shelter was investigated during eight excavation campaigns from 2008 to 2015. The shelter opens in a valley of fluviokarstic origin set in a strategic position as it represents a natural way of communication between high and low altitudes of Madonie area and a crossroad for the livestock pasture. The Case Bastione Village is placed in the central portion of the Erei uplands, in a hilly area in central Sicily in the Morello river valley, a tributary of Southern Imera River. The deposit of the Village has been investigated during five excavation campaigns from 2007 to 2015. The faunal samples of Early Bronze Age coming from both sites have been analysed and compared: the faunal assemblage is very similar being in both cases livestock – particularly caprines with less pig and cattle - strongly prevails over wild game, represented mainly by red deer.

Il riparo sotto roccia di Vallone Inferno, situato all’interno del territorio del comune di Scillato (PA) nella parte settentrionale della catena montuosa delle Madonie, è stato oggetto di otto campagne di scavo dal 2008 al 2015. Il sito si trova all’interno di una valle di formazione carsico-fluviale in una posizione strategica, in quanto risulta essere una naturale via di comunicazione tra le alte e le basse Madonie e quindi un crocevia per i pascoli. Il villaggio di Case Bastione è situato nella parte centrale dell’altopiano degli Erei, un’area collinare posta nella Sicilia centrale, lungo la valle del fiume Morello, un affluente dell’Imera Meridionale. Questo sito è stato oggetto di cinque campagne di scavo, tra il 2007 e il 2015. Sono stati analizzati e comparati i campioni faunistici provenienti dai livelli riferiti al Bronzo antico di entrambi i siti, i quali si presentano molto similari tra loro, con una prevalenza di fauna domestica composta da ovicaprini e in misura minore da suini e bovini, inoltre veniva praticata anche l’attività venatoria rivolta principalmente al cervo.

Gestione e sfruttamento delle risorse faunistiche nei siti di Vallone Inferno (Palermo) e Case Bastione (Enna)

Ursula Thun Hohenstein
Co-primo
;
2019

Abstract

The rock shelter of Vallone Inferno is located within the Scillato (PA) district area in the northern part of the Madonie mountain chain. The deposit within the shelter was investigated during eight excavation campaigns from 2008 to 2015. The shelter opens in a valley of fluviokarstic origin set in a strategic position as it represents a natural way of communication between high and low altitudes of Madonie area and a crossroad for the livestock pasture. The Case Bastione Village is placed in the central portion of the Erei uplands, in a hilly area in central Sicily in the Morello river valley, a tributary of Southern Imera River. The deposit of the Village has been investigated during five excavation campaigns from 2007 to 2015. The faunal samples of Early Bronze Age coming from both sites have been analysed and compared: the faunal assemblage is very similar being in both cases livestock – particularly caprines with less pig and cattle - strongly prevails over wild game, represented mainly by red deer.
2019
978-88-8305-148-7
Il riparo sotto roccia di Vallone Inferno, situato all’interno del territorio del comune di Scillato (PA) nella parte settentrionale della catena montuosa delle Madonie, è stato oggetto di otto campagne di scavo dal 2008 al 2015. Il sito si trova all’interno di una valle di formazione carsico-fluviale in una posizione strategica, in quanto risulta essere una naturale via di comunicazione tra le alte e le basse Madonie e quindi un crocevia per i pascoli. Il villaggio di Case Bastione è situato nella parte centrale dell’altopiano degli Erei, un’area collinare posta nella Sicilia centrale, lungo la valle del fiume Morello, un affluente dell’Imera Meridionale. Questo sito è stato oggetto di cinque campagne di scavo, tra il 2007 e il 2015. Sono stati analizzati e comparati i campioni faunistici provenienti dai livelli riferiti al Bronzo antico di entrambi i siti, i quali si presentano molto similari tra loro, con una prevalenza di fauna domestica composta da ovicaprini e in misura minore da suini e bovini, inoltre veniva praticata anche l’attività venatoria rivolta principalmente al cervo.
Archaeozoology, Taphonomy, Early Bronze Age, Sicily
Archeozoologia, Tafonomia, Bronzo Antico, Sicilia
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