Il saggio presenta il progetto “Domotica e ambienti formativi. L’inclusione scolastica di studenti con disabilità motorie”, un progetto multidisciplinare finanziato dalla Regione Toscana che intende unire sinergicamente le competenze di tre aree disciplinari dell'Università degli Studi di Firenze – educativa, tecnologica e medica – per indagare le possibilità di applicazione di dispositivi domotici nell’ambito della formazione al fine di promuovere l’inclusione nel contesto scuola di alunni disabili, con riferimento specifico alle difficoltà motorie, per consentire loro un più efficiente utilizzo di capacità funzionali, abilità e risorse residue che, migliorando il livello di interattività nel contesto formativo, concorrano alla formazione di una personalità matura e contribuiscano ad accrescere il livello di autonomia e partecipazione sociale di tali soggetti, rendendoli attivi nei contesti sociali più allargati e in grado di autodeterminare il proprio percorso formativo e di crescita. L’approccio interdisciplinare ha inteso caratterizzare il progetto nella sua globalità, attraverso l’integrazione delle competenze dell’area delle Scienze della formazione (Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia dell'Università di Firenze), mediche (CESPD, Centro dell'Ateneo fiorentino per lo Studio delle Problematiche della Disabilità), ingegneristiche (Dipartimento di Meccanica e Tecnologie industriali dell’Università di Firenze).
Disabilità e domotica a scuola. Un progetto interdisciplinare per l'inclusione scolastica di studenti con difficoltà motorie
T.Zappaterra
2014
Abstract
Il saggio presenta il progetto “Domotica e ambienti formativi. L’inclusione scolastica di studenti con disabilità motorie”, un progetto multidisciplinare finanziato dalla Regione Toscana che intende unire sinergicamente le competenze di tre aree disciplinari dell'Università degli Studi di Firenze – educativa, tecnologica e medica – per indagare le possibilità di applicazione di dispositivi domotici nell’ambito della formazione al fine di promuovere l’inclusione nel contesto scuola di alunni disabili, con riferimento specifico alle difficoltà motorie, per consentire loro un più efficiente utilizzo di capacità funzionali, abilità e risorse residue che, migliorando il livello di interattività nel contesto formativo, concorrano alla formazione di una personalità matura e contribuiscano ad accrescere il livello di autonomia e partecipazione sociale di tali soggetti, rendendoli attivi nei contesti sociali più allargati e in grado di autodeterminare il proprio percorso formativo e di crescita. L’approccio interdisciplinare ha inteso caratterizzare il progetto nella sua globalità, attraverso l’integrazione delle competenze dell’area delle Scienze della formazione (Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia dell'Università di Firenze), mediche (CESPD, Centro dell'Ateneo fiorentino per lo Studio delle Problematiche della Disabilità), ingegneristiche (Dipartimento di Meccanica e Tecnologie industriali dell’Università di Firenze).I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.