Il paper, dopo aver ricostruito sulla base della giurisprudenza costituzionale di molteplici giudici costituzionali europei ed extra-europei la struttura essenziale del giudizio di proporzionalità in materia penale, isi sofferma soprattutto sulla relazione tra questo giudizio e i principi classici della riflessione penalistica in materia di limiti all’intervento punitivo (bene giuridico, offensività, sussidiarietà, harm principle). Ci si chiede se tali principi debbano ritenersi soppiantati dal giudizio di proporzionalità o se, al contrario, tale giudizio non li presupponga per la sua operatività o, addirittura, non sia, in fondo, una mera ridefinizione nel lessico costituzionalistico di tali principi. Si riflette, infine, sulla possibilità che questi due schemi concettuali operino in realtà su piani radicalmente distinti, non essendo dunque predicabile una relazione di alcun tipo tra di essi.
Giudizio di proporzionalità e principi penalistici: identità, complementarietà o alternatività?
nicola recchia
2018
Abstract
Il paper, dopo aver ricostruito sulla base della giurisprudenza costituzionale di molteplici giudici costituzionali europei ed extra-europei la struttura essenziale del giudizio di proporzionalità in materia penale, isi sofferma soprattutto sulla relazione tra questo giudizio e i principi classici della riflessione penalistica in materia di limiti all’intervento punitivo (bene giuridico, offensività, sussidiarietà, harm principle). Ci si chiede se tali principi debbano ritenersi soppiantati dal giudizio di proporzionalità o se, al contrario, tale giudizio non li presupponga per la sua operatività o, addirittura, non sia, in fondo, una mera ridefinizione nel lessico costituzionalistico di tali principi. Si riflette, infine, sulla possibilità che questi due schemi concettuali operino in realtà su piani radicalmente distinti, non essendo dunque predicabile una relazione di alcun tipo tra di essi.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.