Motivazione: I progressi degli ultimi 30 anni nel campo dell'ostetricia e della neonatologia hanno consentito al giorno d'oggi una aumentata sopravvivenza neonatale ed il miglioramento della prognosi neuro evolutiva con l'aumento di disturbi neuropsichici di rilevanza sociale per il profondo impatto sulla qualità di vita, scolarizzazione ed inserimento sociale. L'encefalopatia ipossico-ischemica (EII) è una delle principali cause di danno cerebrale e disabilità neuroevolutive del bambino (de Vries et al., 2010) nonostante l'avvento dell'ipotermia terapeutica (Azzopardi et al.2009). Le metodiche elettrofisiologiche sono in grado di cogliere precocemente alterazioni della traiettoria di sviluppo (Suppiej et al., 2010a,b; 2012; 2014; 2015; 2017; 2018; Cainelli et al., 2018), fra queste, promettente e non ancora del tutto esplorata, è la valutazione neurofisiologica del sistema nervoso autonomo. Il sistema nervoso autonomo inizia la sua maturazione durante lo stadio fetale e la sua capacità di modulare le future risposte allo stress dell'organismo si è rivelata un indicatore prognostico in varie patologie (Hanna et al., 2000) e nello sviluppo di disfunzioni cognitive a lungo termine (Doussard-Roosevelt et al., 2001). Un insulto cerebrale precoce può interferire con le traiettorie di sviluppo normale (Suppiej et al 2012) Disporre di tecniche che permettano di identificare precocemente tali bambini “fragili” precocemente nel corso dello sviluppo, quando i disturbi non si sono ancora manifestati, è di cruciale importanza per l'intervento e/o la prevenzione considerando il concetto di plasticità neurale e l'impatto anche degli stili di vita sullo sviluppo precoce. L'obiettivo del presente studio è quello di misurare la variabilità della frequenza cardiaca e correlarla con valutazioni neuropsicologiche e psico-comportamentali standardizzate per età e con un questionario ad “hoc” di valutazione dello stile di vita, in neonati e bambini di età prescolare e scolare sani e affetti da EII. Risultati attesi: 1.Ottenere parametri normativi sulla regolazione del sistema nervoso autonomo in epoca neonatale e prescolare. 2.Ottenere dati sulla regolazione vegetativa e sue possibili alterazioni dell'EII 3.Definendo la correlazione fra indicatori standardizzati di sviluppo neuropsichico e la regolazione del sistema autonomo in epoca neonatale, identificare un marker prognostico di esiti neuropsichici a lungo termine.4.Ottenere informazioni sugli stili di vita della popolazione studiata per comprendere la loro influenza nella regolazione vegetativa in normalità e patologia.5.Confrontando la maturazione della regolazione del sistema nervoso autonomo nei bambini sani ed affetti da EII in epoca neonatale e scolare, ottenere informazioni sulla traiettoria evolutiva, come punto di partenza per verificare l'efficacia di futuri interventi mirati a potenziare la plasticità neuronale attraverso un intervento sullo stile di vita.
FUNZIONALITA’ DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO NEL NEONATO: RUOLO PROGNOSTICO NELL’ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
agnese suppiej
2018
Abstract
Motivazione: I progressi degli ultimi 30 anni nel campo dell'ostetricia e della neonatologia hanno consentito al giorno d'oggi una aumentata sopravvivenza neonatale ed il miglioramento della prognosi neuro evolutiva con l'aumento di disturbi neuropsichici di rilevanza sociale per il profondo impatto sulla qualità di vita, scolarizzazione ed inserimento sociale. L'encefalopatia ipossico-ischemica (EII) è una delle principali cause di danno cerebrale e disabilità neuroevolutive del bambino (de Vries et al., 2010) nonostante l'avvento dell'ipotermia terapeutica (Azzopardi et al.2009). Le metodiche elettrofisiologiche sono in grado di cogliere precocemente alterazioni della traiettoria di sviluppo (Suppiej et al., 2010a,b; 2012; 2014; 2015; 2017; 2018; Cainelli et al., 2018), fra queste, promettente e non ancora del tutto esplorata, è la valutazione neurofisiologica del sistema nervoso autonomo. Il sistema nervoso autonomo inizia la sua maturazione durante lo stadio fetale e la sua capacità di modulare le future risposte allo stress dell'organismo si è rivelata un indicatore prognostico in varie patologie (Hanna et al., 2000) e nello sviluppo di disfunzioni cognitive a lungo termine (Doussard-Roosevelt et al., 2001). Un insulto cerebrale precoce può interferire con le traiettorie di sviluppo normale (Suppiej et al 2012) Disporre di tecniche che permettano di identificare precocemente tali bambini “fragili” precocemente nel corso dello sviluppo, quando i disturbi non si sono ancora manifestati, è di cruciale importanza per l'intervento e/o la prevenzione considerando il concetto di plasticità neurale e l'impatto anche degli stili di vita sullo sviluppo precoce. L'obiettivo del presente studio è quello di misurare la variabilità della frequenza cardiaca e correlarla con valutazioni neuropsicologiche e psico-comportamentali standardizzate per età e con un questionario ad “hoc” di valutazione dello stile di vita, in neonati e bambini di età prescolare e scolare sani e affetti da EII. Risultati attesi: 1.Ottenere parametri normativi sulla regolazione del sistema nervoso autonomo in epoca neonatale e prescolare. 2.Ottenere dati sulla regolazione vegetativa e sue possibili alterazioni dell'EII 3.Definendo la correlazione fra indicatori standardizzati di sviluppo neuropsichico e la regolazione del sistema autonomo in epoca neonatale, identificare un marker prognostico di esiti neuropsichici a lungo termine.4.Ottenere informazioni sugli stili di vita della popolazione studiata per comprendere la loro influenza nella regolazione vegetativa in normalità e patologia.5.Confrontando la maturazione della regolazione del sistema nervoso autonomo nei bambini sani ed affetti da EII in epoca neonatale e scolare, ottenere informazioni sulla traiettoria evolutiva, come punto di partenza per verificare l'efficacia di futuri interventi mirati a potenziare la plasticità neuronale attraverso un intervento sullo stile di vita.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
