Sono ripercorse le vicende delle due recite dell'Amleto di A.Thomas che Titta Ruffo volle produrre al Teatro verdi di Pisa, sua città natale, nell'ottobre del 1925, il cui significato andava ben oltre gli aspetti musicali, costituendo un alto atto di denuncia della situazione politica nazionale dopo il delitto Matteotti, cognato del baritono, e pisana, dopo l'omicidio di Ugo Rindi.

"Questo il convegno più bello che il nostro massimo teatro abbia mai visto nel corso degli anni". Titta Ruffo nell'Amleto di A. Thomas nell'ottobre del 1925

Bruni Stefano
Primo
2017

Abstract

Sono ripercorse le vicende delle due recite dell'Amleto di A.Thomas che Titta Ruffo volle produrre al Teatro verdi di Pisa, sua città natale, nell'ottobre del 1925, il cui significato andava ben oltre gli aspetti musicali, costituendo un alto atto di denuncia della situazione politica nazionale dopo il delitto Matteotti, cognato del baritono, e pisana, dopo l'omicidio di Ugo Rindi.
2017
9788846750976
Titta Ruffo, Amleto, Teatro Vrdi, Matteotti, Rindi, Fascismo
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