La recente identificazione 1 di una serie di pitture rupestri all’ingresso di una piccola grotta aperta su una spiaggia della costa della Masseta, nel territorio di Scario (San Giovanni a Piro, Campania), rappresenta il punto di avvio di un progetto di ricerca volto allo studio dell’arte rupestre pre -protostorica del Cilento. Le pitture, tracciate con coloranti rossi, sembrano infatti ben inquadrate, su base stilistica, nella tradizione dell’arte rupestre dell’età dei metalli della penisola italiana (Grifoni Cremonesi, Tosatti 2017). La presenza di altri siti con manifestazioni d’arte rupestre del periodo indicato citati in letteratura e l’assenza di specifiche e sistematiche ricerche orientate in tal senso, rendono il territorio del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano un contesto poco conosciuto e certamente degno di approfondimento.
Cilento Rock Art (Ci.R.A.): documentazione e valorizzazione tecnologica dell’arte rupestre preistorica e protostorica nel Cilento
Giuseppe Lembo
2018
Abstract
La recente identificazione 1 di una serie di pitture rupestri all’ingresso di una piccola grotta aperta su una spiaggia della costa della Masseta, nel territorio di Scario (San Giovanni a Piro, Campania), rappresenta il punto di avvio di un progetto di ricerca volto allo studio dell’arte rupestre pre -protostorica del Cilento. Le pitture, tracciate con coloranti rossi, sembrano infatti ben inquadrate, su base stilistica, nella tradizione dell’arte rupestre dell’età dei metalli della penisola italiana (Grifoni Cremonesi, Tosatti 2017). La presenza di altri siti con manifestazioni d’arte rupestre del periodo indicato citati in letteratura e l’assenza di specifiche e sistematiche ricerche orientate in tal senso, rendono il territorio del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano un contesto poco conosciuto e certamente degno di approfondimento.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.