Detrazione del pre-sofferto e accertamenti ammessi in fase esecutiva: il tempo dell’associazione mafiosa fra continuazione, permanenza e stabilità del vincolo

Dietro a un dubbio di legittimità costituzionale in apparenza inconsistente, si cela un’intricata matassa di soluzioni giuridiche controverse che investono punti nodali della fase esecutiva e dei suoi rapporti con quella di cognizione: i limiti della detrazione del pre-sofferto, le interferenze fra le regole dello scomputo e quelle che governano il riconoscimento della continuazione, l’estensione temporale del vincolo di affiliazione nei reati associativi e la sua resistenza all’impatto con la giustizia. L’ordito di questioni è intessuto attorno al problematico accertamento del tempus commissi delicti e ai margini da concedere a possibili rivisitazioni del suo perimetro dopo la formazione del giudicato.