Nella serie dei fondamentali 'Carteggi' tra Giuseppe Verdi maturo e il suo editore-consigliere Giulio Ricordi promossa dall'Istituto Nazionale di Studi Verdiani, vengono sottoposti in questo scritto ad una disamina serrata gli ultimi due volumi apparsi (il primo dei quali di somma importanza poiché incentrato sull'ultima opera verdiana 'Falstaff' e sulla sua genesi). L'esito è quello di una critica assai approfondita e dettagliata, basata su molti e molti dati di fatto puntualmente elencati, con rimandi. Ne risulta una recensione a tal punto particolareggiata che essa si propone quale supporto correttivo di complemento, necessario per la lettura dei volumi stessi.
Recensione a Carteggio Verdi-Ricordi, 1892 e Carteggio Verdi-Ricordi, 1893, a cura di Dario De Cicco, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2015, XXII + 461 e XVIII + 395 pp.
Alessandro Roccatagliati
2017
Abstract
Nella serie dei fondamentali 'Carteggi' tra Giuseppe Verdi maturo e il suo editore-consigliere Giulio Ricordi promossa dall'Istituto Nazionale di Studi Verdiani, vengono sottoposti in questo scritto ad una disamina serrata gli ultimi due volumi apparsi (il primo dei quali di somma importanza poiché incentrato sull'ultima opera verdiana 'Falstaff' e sulla sua genesi). L'esito è quello di una critica assai approfondita e dettagliata, basata su molti e molti dati di fatto puntualmente elencati, con rimandi. Ne risulta una recensione a tal punto particolareggiata che essa si propone quale supporto correttivo di complemento, necessario per la lettura dei volumi stessi.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.