L’articolo si propone di indagare la presenza, mediata dai comici dell’Arte, della commedia aurea spagnola sulle scene ferraresi nel secolo XVII. Si analizzano le notizie archivistiche su alcune repliche de «I sette infanti del Ara» con Leonora Castiglioni nel 1634 e le repliche di un «Don Gil» con Jacopo Fidenzi nel 1653. A partire da questi esempi si approfondiscono taluni meccanismi nella ricezione “performativa” del testo drammaturgico.
La commedia aurea a Ferrara nel XVII secolo. Due esempi sulla ricezione performativa della drammaturgia
Domenico Giuseppe LipaniPrimo
2016
Abstract
L’articolo si propone di indagare la presenza, mediata dai comici dell’Arte, della commedia aurea spagnola sulle scene ferraresi nel secolo XVII. Si analizzano le notizie archivistiche su alcune repliche de «I sette infanti del Ara» con Leonora Castiglioni nel 1634 e le repliche di un «Don Gil» con Jacopo Fidenzi nel 1653. A partire da questi esempi si approfondiscono taluni meccanismi nella ricezione “performativa” del testo drammaturgico.File in questo prodotto:
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