Questo lavoro ricostruisce, con intento pedagogico, una traccia di studi personali che va dagli anni Ottanta al presente. La convinzione di fondo è che la teoria del Dono di Marcel Mauss, in particolare nella rielaborazione di Ricoeur quando la interseca con il tema del Riconoscimento, apra significative frontiere educative. Mettere in campo la generosità ver- so l’altro, così come riconoscerla contraccambiando, al di fuori di ogni logica di mercato, implica un itinerario di arricchimento culturale sul significato universalmente condivisibile della dignità di vita. Esso ha a che fare con l’approccio conoscitivo verso la differenza, ma anche con un impegno morale che sa riconoscere la profondità dei valori quando si orientano alla pratica dei diritti. L’impianto epistemologico dell’analisi è, seguendo la lezione di Ricoeur, ermeneutico; la metodologia, intesa qui come una epistemologia normativa, è di tipo qualitativo.
Educare al dono.
GRAMIGNA, Anita
2017
Abstract
Questo lavoro ricostruisce, con intento pedagogico, una traccia di studi personali che va dagli anni Ottanta al presente. La convinzione di fondo è che la teoria del Dono di Marcel Mauss, in particolare nella rielaborazione di Ricoeur quando la interseca con il tema del Riconoscimento, apra significative frontiere educative. Mettere in campo la generosità ver- so l’altro, così come riconoscerla contraccambiando, al di fuori di ogni logica di mercato, implica un itinerario di arricchimento culturale sul significato universalmente condivisibile della dignità di vita. Esso ha a che fare con l’approccio conoscitivo verso la differenza, ma anche con un impegno morale che sa riconoscere la profondità dei valori quando si orientano alla pratica dei diritti. L’impianto epistemologico dell’analisi è, seguendo la lezione di Ricoeur, ermeneutico; la metodologia, intesa qui come una epistemologia normativa, è di tipo qualitativo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.