Gli angiomi rubino sono neoformazioni benigne, legate ad un fenomeno di proliferazione cutanea vascolare. Nello sviluppo di tali lesioni sembra essere coinvolto HHV8 (Human Herpes Virus 8), capace di indurre neoangiogenesi nelle cellule endoteliali. Un ruolo importante nella suscettibilità a tale infezione, tuttavia, è anche svolto dalla competenza immunitaria del soggetto. La funzione di difesa è mediata dalle cellule natural killer (NK), attraverso un sistema di segnalazione cellulare, modulato da un particolare tipo di recettore, il KIR (killer-cell immunoglobulin-like receptor). Un determinato aplotipo recettoriale potrebbe alterare la risposta immunitaria promossa dalle cellule NK favorendo l’infezione di natura herpetica ed il conseguente sviluppo di angiomi rubino. Col presente studio osservazionale, effettuato su 60 soggetti, si è cercato di mettere in luce un possibile legame tra aplotipo KIR, HHV8 e lesioni angioproliferative.
Polimorfismo recettoriale KIR e HHV8 nelle lesioni angioproliferative cutanee: studio osservazionale di prevalenza.
CASELLI, Elisabetta;BORGHI, Alessandro
2017
Abstract
Gli angiomi rubino sono neoformazioni benigne, legate ad un fenomeno di proliferazione cutanea vascolare. Nello sviluppo di tali lesioni sembra essere coinvolto HHV8 (Human Herpes Virus 8), capace di indurre neoangiogenesi nelle cellule endoteliali. Un ruolo importante nella suscettibilità a tale infezione, tuttavia, è anche svolto dalla competenza immunitaria del soggetto. La funzione di difesa è mediata dalle cellule natural killer (NK), attraverso un sistema di segnalazione cellulare, modulato da un particolare tipo di recettore, il KIR (killer-cell immunoglobulin-like receptor). Un determinato aplotipo recettoriale potrebbe alterare la risposta immunitaria promossa dalle cellule NK favorendo l’infezione di natura herpetica ed il conseguente sviluppo di angiomi rubino. Col presente studio osservazionale, effettuato su 60 soggetti, si è cercato di mettere in luce un possibile legame tra aplotipo KIR, HHV8 e lesioni angioproliferative.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.