Per affrontare le sfide che le trasformazioni demografiche, epidemiologiche e sociali degli ultimi decenni hanno lanciato ai sistemi di welfare dei paesi occidentali è riconosciuta la necessità di riorganizzare il servizio sanitario pubblico puntando sul potenziamento delle cure primarie. In tale contesto nasce la proposta italiana del modello assistenziale denominato "Casa della Salute" che rappresenta l’oggetto di studio della nostra indagine empirica. La ricerca, svolta all’interno dell’ASL di Parma, consiste in due casi di studio osservati con un approccio metodologico di tipo integrato quali-quantitativo. La parte qualitativa dello studio ha inteso far luce sugli obiettivi caratterizzanti il modello della “casa” come la continuità assistenziale, l’unitarietà dei percorsi di cura, l’integrazione professionale e sociosanitaria, il raccordo tra territorio ed ospedale. La parte quantitativa, invece, è stata focalizzata sulla percezione della qualità erogata dalla nuova struttura sanitaria dal punto di vista dell’utenza. L’indagine effettuata presenta diversi elementi di interesse e di possibile approfondimento per la ricerca futura in quest’area.
“Modelli innovativi di Cure Primarie in Italia: la Casa della Salute. Un'analisi di progetti ed esperienze in Emilia Romagna”
PIERUCCI, Pierpaola
2016
Abstract
Per affrontare le sfide che le trasformazioni demografiche, epidemiologiche e sociali degli ultimi decenni hanno lanciato ai sistemi di welfare dei paesi occidentali è riconosciuta la necessità di riorganizzare il servizio sanitario pubblico puntando sul potenziamento delle cure primarie. In tale contesto nasce la proposta italiana del modello assistenziale denominato "Casa della Salute" che rappresenta l’oggetto di studio della nostra indagine empirica. La ricerca, svolta all’interno dell’ASL di Parma, consiste in due casi di studio osservati con un approccio metodologico di tipo integrato quali-quantitativo. La parte qualitativa dello studio ha inteso far luce sugli obiettivi caratterizzanti il modello della “casa” come la continuità assistenziale, l’unitarietà dei percorsi di cura, l’integrazione professionale e sociosanitaria, il raccordo tra territorio ed ospedale. La parte quantitativa, invece, è stata focalizzata sulla percezione della qualità erogata dalla nuova struttura sanitaria dal punto di vista dell’utenza. L’indagine effettuata presenta diversi elementi di interesse e di possibile approfondimento per la ricerca futura in quest’area.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.