Muovendo dalla legge n. 117 del 2014 che ha introdotto inediti rimedi compensativi e risarcitori per inumana detenzione, si argomenta la problematica applicabilità della riforma ai condannati alla pena del carcere a vita (specialmente se ergastolani ostativi ex art. 4-bis o.p.). La recente sentenza costituzionale n. 204/2016, fatta oggetto di attenta analisi, solo in parte (e solo per gli ergastolani comuni) rimedia a tale difficoltà applicativa. Si aggiunge così una nuova e ulteriore asimmetria normativa (di più che dubbia costituzionalità) alle già numerose differenze ordinamentali tra la pena perpetua e tutte le altre pene, a conferma della problematica compatibilità della prima con il disegno costituzionale del diritto punitivo.
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Titolo: | Nuove (incostituzionali) asimmetrie tra ergastolo e pene temporanee: il rebus dei rimedi ex art. 35-ter ord. penit. per inumana detenzione |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2016 |
Rivista: | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11392/2366857 |
Appare nelle tipologie: | 03.1 Articolo su rivista |