L’articolo, traendo spunto da un’ordinanza del TAR Campania che rimette alla Corte costituzionale la questione di legittimità dell’art. 9 del TU Edilizia (d.p.r. 380/2001), offre alcune considerazioni in materia di c.d. zone bianche, principio di salvaguardia del territorio non pianificato e tutela dello ius aedificandi, sotto il peculiare profilo dell’inerzia della pubblica amministrazione nell’esercizio dei poteri pianificatori e delle legittime aspettative dei privati proprietari. La trattazione è condotta attraverso una preliminare disamina della giurisprudenza della Corte EDU. SOMMARIO: 1. Premessa. – 2. Lo strano caso degli insediamenti produttivi: dall’art. 4 della l. n. 10/1977 all’art. 9 del d.p.r. n. 380/2001. – 2.1. La teoria del doppio limite. – 2.2. La teoria dei limiti alternativi. 3. Zone bianche e legislazione regionale: cedevolezza delle norme statali di dettaglio, standards urbanistici e principio di salvaguardia. – 4. Il principio dell’indennizzabilità dei fondi soggetti al regime delle zone bianche. – 3.1. L’esclusione dell’obbligo di indennizzo nella giurisprudenza italiana. – 3.2. La sussistenza dell’obbligo di indennizzo nella giurisprudenza della Corte EDU. – 4. Alcune considerazioni conclusive.
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Data di pubblicazione: | 2015 | |
Titolo: | Tutela dello ius aedificandi e salvaguardia del territorio non pianificato di nuovo all’attenzione della Corte costituzionale | |
Autori: | De Donno Marzia | |
Rivista: | RIVISTA GIURIDICA DELL'EDILIZIA | |
Parole Chiave: | ZONE BIANCHE IUS AEDIFICANDI | |
Abstract in italiano: | L’articolo, traendo spunto da un’ordinanza del TAR Campania che rimette alla Corte costituzionale la questione di legittimità dell’art. 9 del TU Edilizia (d.p.r. 380/2001), offre alcune considerazioni in materia di c.d. zone bianche, principio di salvaguardia del territorio non pianificato e tutela dello ius aedificandi, sotto il peculiare profilo dell’inerzia della pubblica amministrazione nell’esercizio dei poteri pianificatori e delle legittime aspettative dei privati proprietari. La trattazione è condotta attraverso una preliminare disamina della giurisprudenza della Corte EDU. SOMMARIO: 1. Premessa. – 2. Lo strano caso degli insediamenti produttivi: dall’art. 4 della l. n. 10/1977 all’art. 9 del d.p.r. n. 380/2001. – 2.1. La teoria del doppio limite. – 2.2. La teoria dei limiti alternativi. 3. Zone bianche e legislazione regionale: cedevolezza delle norme statali di dettaglio, standards urbanistici e principio di salvaguardia. – 4. Il principio dell’indennizzabilità dei fondi soggetti al regime delle zone bianche. – 3.1. L’esclusione dell’obbligo di indennizzo nella giurisprudenza italiana. – 3.2. La sussistenza dell’obbligo di indennizzo nella giurisprudenza della Corte EDU. – 4. Alcune considerazioni conclusive. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11392/2364687 | |
Appare nelle tipologie: | 03.1 Articolo su rivista |