Il sistema morale fondato sulla classificazione dei vizi capitali è gradualmente rimpiazzato, a partire dal XIII secolo, dal paradigma dei comandamenti del Decalogo, all'interno del quale un peso rilevante spetta alla riflessione sul IV precetto, "Onora il padre e la madre", che diventa il luogo per affrontare l'analisi dei rapporti familiari e sociali. I testi di Roberto Grossatesta, di Bonaventura, di Alessandro di Hales, di Tommaso, di Gerson, di Wycliff scandiscono un percorso che, configura una gerarchia di paternità che dai padri carnali si estende progressivamente alle diverse figure di padri spirituali, enfatizzando il tema dell'obbedienza e il concetto di autorità.
'Onora il padre'. Paternità carnale e paternità spirituale nella riflessione medievale sul IV precetto del Decalogo
VECCHIO, Silvana
2016
Abstract
Il sistema morale fondato sulla classificazione dei vizi capitali è gradualmente rimpiazzato, a partire dal XIII secolo, dal paradigma dei comandamenti del Decalogo, all'interno del quale un peso rilevante spetta alla riflessione sul IV precetto, "Onora il padre e la madre", che diventa il luogo per affrontare l'analisi dei rapporti familiari e sociali. I testi di Roberto Grossatesta, di Bonaventura, di Alessandro di Hales, di Tommaso, di Gerson, di Wycliff scandiscono un percorso che, configura una gerarchia di paternità che dai padri carnali si estende progressivamente alle diverse figure di padri spirituali, enfatizzando il tema dell'obbedienza e il concetto di autorità.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.