Perché riconosciamo una valenza speciale per l’architettura del Villaggio ENI a Borca di Cadore? Perché il nostro apprezzamento di un complesso costruito relativamente giovane è riconoscimento di un valore che lo pone alla pari di molte architetture di maggiore età? Quali aspetti imprimono, nel riconoscimento di valore, una tale accelerazione, al punto da farlo uscire dalla cronaca per inserirlo a buon diritto nella storia (dell’architettura e non solo)? Per uscire dal binomio crociano cronaca/storia, occorre riconoscere i tratti che esprimono il carattere dell’architettura e la sintonia col suo tempo, oltre all’età. L’idea che dettò la genesi del progetto e la sua evidenza sono aspetti di un recente passato che riconosciamo positivi, attuali e riattualizzabili: il nostro agire sull’architettura deve farsi carico della responsabilità di conservare e trasmettere l’attualità di questo patrimonio architettonico e storico, agente sul presente e sui molti “presenti” che verranno. Non è dunque la distanza temporale a risultare discriminante, ma il modo con cui ci si confronta con le testimonianze del passato.
Significato e carattere dell’architettura del secondo Novecento oltre la cronaca
FABBRI, Rita
2016
Abstract
Perché riconosciamo una valenza speciale per l’architettura del Villaggio ENI a Borca di Cadore? Perché il nostro apprezzamento di un complesso costruito relativamente giovane è riconoscimento di un valore che lo pone alla pari di molte architetture di maggiore età? Quali aspetti imprimono, nel riconoscimento di valore, una tale accelerazione, al punto da farlo uscire dalla cronaca per inserirlo a buon diritto nella storia (dell’architettura e non solo)? Per uscire dal binomio crociano cronaca/storia, occorre riconoscere i tratti che esprimono il carattere dell’architettura e la sintonia col suo tempo, oltre all’età. L’idea che dettò la genesi del progetto e la sua evidenza sono aspetti di un recente passato che riconosciamo positivi, attuali e riattualizzabili: il nostro agire sull’architettura deve farsi carico della responsabilità di conservare e trasmettere l’attualità di questo patrimonio architettonico e storico, agente sul presente e sui molti “presenti” che verranno. Non è dunque la distanza temporale a risultare discriminante, ma il modo con cui ci si confronta con le testimonianze del passato.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.