Il riscontro del ruolo di IL-17 nella patogenesi della psoriasi suggerisce l’approfondimento dei meccanismi sottesi sia alla differenziazione linfocitaria verso il subset Th17 sia alla secrezione di IL-17 stessa. E’ stato osservato che la cute psoriasica sia caratterizzata dall’aumentata espressione dell’inflammasoma NLRP3 e da incrementata secrezione di IL-1. Evidenze crescenti sostengono l’implicazione del recettore purinergico P2X7 (P2X7R), uno dei più potenti attivatori dell’inflammasoma NLRP3 e del rilascio di IL-1, nella differenziazione linfocitaria in Th17 e nella secrezione di IL-17. Queste osservazioni suggeriscono pertanto che P2XR7 possa essere un fattore chiave nella patogenesi della psoriasi. Per approfondire questa ipotesi, si è studiata l’espressione e la funzionalità di P2X7R in colture ex vivo di cheratinociti ottenuti da lesioni psoriasiche e da cute sana. I risultati del presente studio evidenziano che i cheratinociti psoriasici sono caratterizzati da un’aumentata espressione e funzionalità di P2X7R e di NLRP3 rispetto ai cheratinociti sani. Queste osservazioni supportano l’ipotesi che l’asse P2X7 - inflammasoma NLRP3 giochi in ambito cutaneo un ruolo chiave nell’immunopatogenesi della psoriasi.
Il signaling purinergico nella cute psoriasica: un’affascinante ipotesi patogenetica.
BORGHI, Alessandro;DI VIRGILIO, Francesco;VUERICH, Marta;CORAZZA, Monica
2016
Abstract
Il riscontro del ruolo di IL-17 nella patogenesi della psoriasi suggerisce l’approfondimento dei meccanismi sottesi sia alla differenziazione linfocitaria verso il subset Th17 sia alla secrezione di IL-17 stessa. E’ stato osservato che la cute psoriasica sia caratterizzata dall’aumentata espressione dell’inflammasoma NLRP3 e da incrementata secrezione di IL-1. Evidenze crescenti sostengono l’implicazione del recettore purinergico P2X7 (P2X7R), uno dei più potenti attivatori dell’inflammasoma NLRP3 e del rilascio di IL-1, nella differenziazione linfocitaria in Th17 e nella secrezione di IL-17. Queste osservazioni suggeriscono pertanto che P2XR7 possa essere un fattore chiave nella patogenesi della psoriasi. Per approfondire questa ipotesi, si è studiata l’espressione e la funzionalità di P2X7R in colture ex vivo di cheratinociti ottenuti da lesioni psoriasiche e da cute sana. I risultati del presente studio evidenziano che i cheratinociti psoriasici sono caratterizzati da un’aumentata espressione e funzionalità di P2X7R e di NLRP3 rispetto ai cheratinociti sani. Queste osservazioni supportano l’ipotesi che l’asse P2X7 - inflammasoma NLRP3 giochi in ambito cutaneo un ruolo chiave nell’immunopatogenesi della psoriasi.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.