Il presente studio retrospettivo di coorte ha l’obiettivo di analizzare dati epidemiologici e prognostici dei casi di melanoma maligno (MM) cutaneo primitivo diagnosticati presso la Sezione di Dermatologia dell’Università di Ferrara dal 1997 al 2011, con particolare riferimento allo spessore del tumore. Sono stati inclusi 435 pazienti, suddivisi in base allo spessore (MM in situ, MM sottile, ≤1mm, MM >1mm). L’analisi evidenzia un progressivo aumento dei MM sottili nel periodo in studio, con potenziale miglioramento della prognosi. L’età media dei pazienti con MM sottile era significativamente inferiore rispetto a quella dei pazienti con MM> 1mm. Lo spessore medio era significativamente inferiore nei soggetti di sesso femminile e nei MM localizzati in aree cutanee facilmente valutabili con autoesame. La sopravvivenza malattia-specifica a 5 anni era del 98.3% per i pazienti con MM sottile e del 76.4% per MM> 1mm. Delle 61 biopsie del linfonodo sentinella (BLNS) eseguite in pazienti con MM sottile, 3 (4.92%) risultavano positive: spessore >0.75 mm, ulcerazione, indice mitotico e livello di Clark non risultavano associati a positività della BLNS. Diagnosi precoce e identificazione di nuovi e più sensibili predittori prognostici per il MM sottile rappresentano obiettivi da perseguire per migliorare prognosi e gestione del paziente con MM.
Analisi di coorte di pazienti con diagnosi di melanoma maligno cutaneo dal 1997 al 2011 a Ferrara.
VIRGILI, Anna;MINGHETTI, Sara;BORGHI, Alessandro
2014
Abstract
Il presente studio retrospettivo di coorte ha l’obiettivo di analizzare dati epidemiologici e prognostici dei casi di melanoma maligno (MM) cutaneo primitivo diagnosticati presso la Sezione di Dermatologia dell’Università di Ferrara dal 1997 al 2011, con particolare riferimento allo spessore del tumore. Sono stati inclusi 435 pazienti, suddivisi in base allo spessore (MM in situ, MM sottile, ≤1mm, MM >1mm). L’analisi evidenzia un progressivo aumento dei MM sottili nel periodo in studio, con potenziale miglioramento della prognosi. L’età media dei pazienti con MM sottile era significativamente inferiore rispetto a quella dei pazienti con MM> 1mm. Lo spessore medio era significativamente inferiore nei soggetti di sesso femminile e nei MM localizzati in aree cutanee facilmente valutabili con autoesame. La sopravvivenza malattia-specifica a 5 anni era del 98.3% per i pazienti con MM sottile e del 76.4% per MM> 1mm. Delle 61 biopsie del linfonodo sentinella (BLNS) eseguite in pazienti con MM sottile, 3 (4.92%) risultavano positive: spessore >0.75 mm, ulcerazione, indice mitotico e livello di Clark non risultavano associati a positività della BLNS. Diagnosi precoce e identificazione di nuovi e più sensibili predittori prognostici per il MM sottile rappresentano obiettivi da perseguire per migliorare prognosi e gestione del paziente con MM.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
