L’oggettività morfologica nella morte improvvisa cardiaca: diagnostica e valutazione medico – legale

Gli Autori analizzano il fenomeno morte improvvisa cardiaca con particolare riferimento allo studio dei peculiari reperti istomorfologici cardiaci. L’obiettivo dello studio è quello di raggiungere o, perlomeno, avvicinarsi ad una definizione patogenetica, su base istomorfologica, della morte cardiaca, nell’intento di fornire elementi alla autonomia nosologica della categoria medico –legale in questione. Come premessa, gli AA. ripercorrono il ciclo perpetuo di contrazione – rilassamento della fibra miocardica e, soprattutto, dei momenti alterativi di tale ciclo, ognuno caratterizzato da un suo particolare aspetto morfologico (morte atonica; morte tetanica; morte da insufficienza; morte aritmica). Infine, gli AA. si soffermano sui casi di morte improvvisa in cui la morfologia cardiaca è del tutto negativa e nei quali è auspicabile un protocollo di studio che tenga conto delle più aggiornate conoscenze in materia di genomica cardiovascolare.