La tromboembolia polmonare (PTE) è una malattia comune e potenzialmente letale che comprende la trombosi venosa profonda (TVP) e l’embolia polmonare (EP). Negli ultimi anni, la trombosi venosa profonda e l’embolia polmonare, la sua maggiore complicanza, sono state sempre più considerate come un’unica entità patologica, indicata col nome di tromboembolismo venoso. Una valutazione dettagliata del numero dei casi di TVP (trombosi venosa profonda) all’anno è difficile da stimare a causa della difficoltà nella diagnosi di TVP. Questo è dovuto a una serie di fattori: la TVP è spesso clinicamente silente e, in molti casi, il primo segno della malattia è rappresentato dalla morte improvvisa per EP. La trombosi venosa profonda è la maggiore causa di mortalità e morbilità con un’incidenza di circa 1 per 1.000 individui ogni anno e aumenta esponenzialmente da meno di 5 casi ogni 100.000 individui nei soggetti con meno di 15 anni a circa 500 casi (0,5%) ogni 100.000 individui nei soggetti di età maggiore di 80 anni. Essa aumenta con l’aumentare dell’età fino a 1 su 100 ed è responsabile di 500.000 morti ogni anno negli Stati Uniti. Negli Stati Uniti la TEP è la terza malattia cardiovascolare più comune dopo l’infarto acuto del miocardio e l’ictus.
Indagini istocronologiche e genetiche nelle morti per tromboembolismo venoso: studio casistico alla ricerca di un protocollo metodologico-valutativo
NERI, Margherita;
2010
Abstract
La tromboembolia polmonare (PTE) è una malattia comune e potenzialmente letale che comprende la trombosi venosa profonda (TVP) e l’embolia polmonare (EP). Negli ultimi anni, la trombosi venosa profonda e l’embolia polmonare, la sua maggiore complicanza, sono state sempre più considerate come un’unica entità patologica, indicata col nome di tromboembolismo venoso. Una valutazione dettagliata del numero dei casi di TVP (trombosi venosa profonda) all’anno è difficile da stimare a causa della difficoltà nella diagnosi di TVP. Questo è dovuto a una serie di fattori: la TVP è spesso clinicamente silente e, in molti casi, il primo segno della malattia è rappresentato dalla morte improvvisa per EP. La trombosi venosa profonda è la maggiore causa di mortalità e morbilità con un’incidenza di circa 1 per 1.000 individui ogni anno e aumenta esponenzialmente da meno di 5 casi ogni 100.000 individui nei soggetti con meno di 15 anni a circa 500 casi (0,5%) ogni 100.000 individui nei soggetti di età maggiore di 80 anni. Essa aumenta con l’aumentare dell’età fino a 1 su 100 ed è responsabile di 500.000 morti ogni anno negli Stati Uniti. Negli Stati Uniti la TEP è la terza malattia cardiovascolare più comune dopo l’infarto acuto del miocardio e l’ictus.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.