La embolia gassosa in corso di interventi laparoscopici ginecologici è evenienza rara, ma potenzialmente fatale, che occorre, in genere, nelle fasi iniziali della procedura chirurgica al momento della induzione dello pneumoperitoneo. Sulla scorta dell’analisi della letteratura e della osservazione di un caso di embolia gassosa fatale in corso di intervento chirurgico ginecologico verificatosi a notevole distanza di tempo dalla insufflazione della CO2, vengono evidenziate le difficoltà insite, non solo nella diagnosi clinica di embolia gassosa, ma anche nell’accertamento autoptico di tale evento. Vengono, inoltre, individuati e discussi gli elementi essenziali per l’accertamento medico –legale di eventuali profili di responsabilità nella genesi della embolia gassosa in corso di interventi chirurgici laparoscopici.
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Titolo: | Su di un caso di embolia gassosa mortale in corso di “drilling” ovarico per via laparoscopica: metodologia diagnostica per una corretta valutazione medico-legale |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2004 |
Rivista: | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11392/2357054 |
Appare nelle tipologie: | 03.1 Articolo su rivista |