L'ultima volta è stato un enorme successo. Quando, nel 1889, viene pubblicato L'arte di costruire le città (L'Urbanistica secondo principi artistici) di Camillo Sitte, il libro è destinato a diventare un cult dell'architettura. Ancora oggi, il libro di Sitte rappresenta un riferimento obbligato per una grande tendenza dell'urbanistica contemporanea: da Andrés Duany a Rob Krier. Il grande merito del libro di Raffaele Milani - L'arte della città (Il Mulino, 2015) - è proprio quello di riportare il tema dell'arte al centro della riflessione sulla città. Oggi, come allora, in un'epoca in cui l'industria sembra avere il dominio assoluto. Ieri l'industria pesante; oggi, per il momento, quella soft.
L'ARTE DELLA CITTA' 100 ANNI DOPO
TAGLIAVENTI, Gabriele
2016
Abstract
L'ultima volta è stato un enorme successo. Quando, nel 1889, viene pubblicato L'arte di costruire le città (L'Urbanistica secondo principi artistici) di Camillo Sitte, il libro è destinato a diventare un cult dell'architettura. Ancora oggi, il libro di Sitte rappresenta un riferimento obbligato per una grande tendenza dell'urbanistica contemporanea: da Andrés Duany a Rob Krier. Il grande merito del libro di Raffaele Milani - L'arte della città (Il Mulino, 2015) - è proprio quello di riportare il tema dell'arte al centro della riflessione sulla città. Oggi, come allora, in un'epoca in cui l'industria sembra avere il dominio assoluto. Ieri l'industria pesante; oggi, per il momento, quella soft.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.