L'articolo affronta la questione della proroga al 31 dicembre 2020 delle concessioni del demanio marittimo per uso turistico e ricreativo, disposta dall'art. 1 comma 18 d.l. n. 194/2009, analizzando la tesi dell'avvocato generale alla Corte di Giustizia U.E., Corte alla quale la questione è stata rinviata in via pregiudiziale dai giudici amministrativi italiani (in calce una breve nota di commento alla sentenza della Corte di Giustizia U.E. 14 luglio 2016 in cause riunite C-67/15 e C-458/14
"Direttiva Bolkestein e legittimo affidamento dell'impresa turistico balneare: verso una importante decisione della Corte di Giustizia U.E.
MAGRI, Marco
In corso di stampa
Abstract
L'articolo affronta la questione della proroga al 31 dicembre 2020 delle concessioni del demanio marittimo per uso turistico e ricreativo, disposta dall'art. 1 comma 18 d.l. n. 194/2009, analizzando la tesi dell'avvocato generale alla Corte di Giustizia U.E., Corte alla quale la questione è stata rinviata in via pregiudiziale dai giudici amministrativi italiani (in calce una breve nota di commento alla sentenza della Corte di Giustizia U.E. 14 luglio 2016 in cause riunite C-67/15 e C-458/14File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
