L’avvio della fase di consolidamento fiscale iniziata nel maggio 2010 come conseguenza dello scoppio della crisi dei debiti sovrani nell’Eurozona ha riacceso i riflettori del dibattito politico-economico sugli aggregati di finanza pubblica sui quali l’Italia ha assunto obblighi normativi. I lavori presentati in questo numero sono di rilevante importanza nel dibattito attualmente in corso in Italia sulla ridefinizione dei compiti da assegnare agli enti del territorio. In particolare si pone l’attenzione su come le leggi che prevedono ed incentivano la gestione delle funzioni di spesa in forma associata siano molto importanti per un’opportuna riallocazione delle funzioni comunali e provinciali. Queste, se ben attuate, possono creare spazi per risparmi di spesa dovuti sia alla riorganizzazione gestionale, sia all’applicazione di appropriate misure dei fabbisogni standard nella quantificazione dei trasferimenti verticali.
Introduzione
RIZZO, Leonzio Giuseppe
2016
Abstract
L’avvio della fase di consolidamento fiscale iniziata nel maggio 2010 come conseguenza dello scoppio della crisi dei debiti sovrani nell’Eurozona ha riacceso i riflettori del dibattito politico-economico sugli aggregati di finanza pubblica sui quali l’Italia ha assunto obblighi normativi. I lavori presentati in questo numero sono di rilevante importanza nel dibattito attualmente in corso in Italia sulla ridefinizione dei compiti da assegnare agli enti del territorio. In particolare si pone l’attenzione su come le leggi che prevedono ed incentivano la gestione delle funzioni di spesa in forma associata siano molto importanti per un’opportuna riallocazione delle funzioni comunali e provinciali. Queste, se ben attuate, possono creare spazi per risparmi di spesa dovuti sia alla riorganizzazione gestionale, sia all’applicazione di appropriate misure dei fabbisogni standard nella quantificazione dei trasferimenti verticali.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.