The archaeological excavation can be usefully addressed by the results of surface geophysical investigations. These investigations are based on the diff erentiation of some physical properties of the archaeological material and host soil. Th e most commonly used are the magnetic susceptibility, electrical resistivity and dielectric permittivity. Th e fi rst is related to the presence of magnetized mineral fragments, the second to the diff erent attitude of terrains and archaeological materials to conduction of the electric current, the third to the speed of propagation of electromagnetic waves, which are refl ected at the surfaces of discontinuity. Some examples illustrate how the various investigations are carried out and the eff ectiveness of their results.
Lo scavo archeologico può essere utilmente indirizzato dai risultati di indagini geofisiche di superficie. Queste indagini si fondano sulla differenziazione di alcune proprietà fisiche tra il materiale archeologico ed il terreno ospitante. Le più comunemente utilizzate sono la suscettività magnetica, la resistività elettrica e la permittività dielettrica. La prima è legata alla presenza di frammenti di minerali magnetizzati, la seconda alla diversa attitudine dei terreni e dei materiali archeologici alla conduzione della corrente elettrica, la terza alla velocità di propagazione delle onde elettromagnetiche, che si riflettono sulle superfici di discontinuità. Alcuni esempi illustrano le modalità delle diverse indagini e l’efficacia dei rispettivi risultati.
Data di pubblicazione: | 2015 | |
Titolo: | Indagini preliminari: prospezione geofisica | |
Autori: | Santarato, Giovanni | |
Rivista: | ATTI DELLA ACCADEMIA ROVERETANA DEGLI AGIATI. CLASSE DI SCIENZE UMANE, LETTERE ED ARTI | |
Keywords: | Metodi geofi sici, Indagini non invasive, Misure magnetometriche, Metodi elettrici, Georadar | |
Keywords: | Geophysical methods, Non-invasive investigations, Magnetic measurements, Electrical methods, Ground penetrating radar | |
Abstract in italiano: | Lo scavo archeologico può essere utilmente indirizzato dai risultati di indagini geofisiche di superficie. Queste indagini si fondano sulla differenziazione di alcune proprietà fisiche tra il materiale archeologico ed il terreno ospitante. Le più comunemente utilizzate sono la suscettività magnetica, la resistività elettrica e la permittività dielettrica. La prima è legata alla presenza di frammenti di minerali magnetizzati, la seconda alla diversa attitudine dei terreni e dei materiali archeologici alla conduzione della corrente elettrica, la terza alla velocità di propagazione delle onde elettromagnetiche, che si riflettono sulle superfici di discontinuità. Alcuni esempi illustrano le modalità delle diverse indagini e l’efficacia dei rispettivi risultati. | |
Abstract in inglese: | The archaeological excavation can be usefully addressed by the results of surface geophysical investigations. These investigations are based on the diff erentiation of some physical properties of the archaeological material and host soil. Th e most commonly used are the magnetic susceptibility, electrical resistivity and dielectric permittivity. Th e fi rst is related to the presence of magnetized mineral fragments, the second to the diff erent attitude of terrains and archaeological materials to conduction of the electric current, the third to the speed of propagation of electromagnetic waves, which are refl ected at the surfaces of discontinuity. Some examples illustrate how the various investigations are carried out and the eff ectiveness of their results. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11392/2349764 | |
Appare nelle tipologie: | 03.1 Articolo su rivista |
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