La patogenesi della recidiva di encefalite erpetica non è chiara. Alcuni autori suggeriscono una riattivazione del virus mentre altri sottolineano la possibilità di una risposta immuno-mediata. Talora anche l'esame liquorale può essere negativo. Nel caso clinico descritto l'EEG è stato determinante per il corretto inquadramento clinico confermandosi ancora oggi un fondamentale strumento diagnostico.
Titolo: | Insidiosa recidiva di encefalite erpetica: il ruolo dell’EEG | |
Autori: | GOVONI, Vittorio (Ultimo) | |
Data di pubblicazione: | 2016 | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11392/2347564 | |
Appare nelle tipologie: | 04.3 Abstract (Riassunto) in convegno in Rivista/Volume |
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